«Esprimiamo la massima solidarietà a don Giuseppe, nostro storico parroco che per tanti anni si è dedicato a Cerro Maggiore. A lui va tutto il nostro affetto». Così il sindaco Teresina Rossetti insieme a tutta l'amministrazione comunale ha voluto manifestare la propria vicinanza al sacerdote, che in questi giorni avrebbe ricevuto minacce a Corbetta.

Don Giuseppe è stato parroco di Cerro Maggiore per ben 23 anni: dal 1985 al 2008, per poi essere assegnato proprio nella cittadina del Magentino. A lui si devono opere che hanno cambiato il volto della comunità cerrese come la costruzione del centro parrocchiale don Vittorio Branca, la ristrutturazione della Boretta e la fondazione della scuole medie Giovanni Paolo II.

Un pensiero per don Giuseppe arriva anche dalla Pro Loco di Cerro e Cantalupo. «Pro Loco esprime solidarietà a don Giuseppe Angiari, storico e amato parroco di Cerro. A lui faremo avere una lettera di solidarietà da parte dei cerresi – fanno sapere dall'associazione -. Il cuore dei cerresi si farà sentire anche in questa occasione».