La Polizia Locale di Legnano ha fermato nella giornata di ieri, venerdì 7 maggio, un giovane di 20 anni che, insieme a due complici (un 20enne e un 30enne), aveva rimesso in piedi l’attività di spaccio avviata nel quartiere Mazzafame  nel 2018.

Le indagini coordinate dalla Procura di Busto Arsizio sono state avviate all’inizio del 2020 ed hanno portato ad identificare i complici del 20enne. In questo contesto sono stati anche individuati i domicili dei tre pusher e i luoghi dove avevano riattivato l’attività di spaccio gestita da conoscenti del 20enne, che era stata smantellata, dai Falchi, nell’aprile 2018 per un giro d’affari che ammontava a 150mila euro al giorno. Nello specifico la banda spacciava droga non solo a Mazzafame, ma anche in altre zone di Legnano tra cui il parco Castello.

Il GIP del Tribunale di Busto Arsizio ha emesso tre ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico dei tre pusher di origine straniera, eseguite ieri dai falchi della Polizia Locale che ha collaborato con i colleghi di Magnago per raggiungere uno dei tre spacciatori, ossia il 30enne che faceva da pendolare tra Legnano e Magnago. Tutti e tre gli uomini, con precedenti, sono stati portati al carcere di Busto Arsizio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Oltrestazione: stroncato un giro di droga pari a 150mila euro al mese