Smantellato a Mazzafame un "negozio" della droga frequentato da legnanesi e non solo. Con lo sgombero di un appartamento in via dei Pioppi a Legnano la Polizia Locale di Legnano ha inferto un duro colpo al fenomeno dello spaccio locale. L'abitazione, infatti, era divenuta un vero ricettacolo di tossicodipendenti, provenienti anche dai comuni limitrofi in cerca di sostanze stupefacenti.

L'operazione effettuata ieri, martedì 17 aprile, è il risultato di un costante monitoraggio da parte degli agenti del Comando di corso Magenta che, già in due occasioni, erano interventi anche in collaborazione con le unità cinofile. Così alle 14 e 30 sono scesi in campo gli uomini del nucleo Falchi, che con la collaborazione dei proprietari sono entrati nell'appartamento per "ripulirlo" dall'illegalità. All’interno della casa è stato trovato un solo occupante: un tunisino irregolare di 30 anni che è stato identificato e per cui è stata sporta denuncia all’Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva. Per il 30enne sono state anche avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale. 

L’intervento in questione conclude un iter di monitoraggio e servizi mirati avviati già nel dicembre dello scorso anno, quando i residenti del palazzo al civico 15 di via dei Pioppi avevano segnalato al Comando della Polizia Locale «uno strano via vai» da un appartamento al quarto piano.  

Poi, lo scorso dicembre 2017 e a seguire nel febbraio 2018, il personale del nucleo Falchi della Polizia Locale con l’ausilio delle unità cinofile ha effettuato due diversi interventi, arrestando in flagranza di reato due cittadini tunisini irregolari per detenzione di ingente quantità di sostanza stupefacenti (in tutto oltre 45 grammi di cocaina).

«L’immobile, in sintesi, era utilizzato come base per l’attività di spaccio – spiega il comandante della Polizia Locale Daniele Ruggeri -. Durante le operazioni di appostamento è stato accertato che diversi consumatori provenivano da paesi limitrofi per l’acquisto di droga. Ieri pomeriggio, l’epilogo di questa vicenda che ha visto gli agenti della Polizia Locale intervenire per sgomberare l’appartamento dove, come detto, è stato trovato un terzo cittadino tunisino senza permesso di soggiorno». 

Per il comandante Ruggeri lo sgombero dell’appartamento rappresenta una vera liberazione per i condomini, che «da tempo sopportavano un andirivieni continuo di individui alquanto sospetti. È stata sbaragliata una forma organizzata di spaccio di sostanze stupefacenti che si stava sviluppando sul territorio».

Soddisfatta, l'assessore alla Sicurezza Maira Cacucci ha voluto sottolineare l'impegno della Polizia Locale che spesso effettua «azioni diciamo invisibili, specie sul fronte investigativo, di cui solo alla fine si apprezzano i risultati. Rivolgo al Comando i complimenti miei e dell’intera amministrazione comunale per un’operazione straordinaria, esito, fra l’altro, raggiunto grazie alla collaborazione con la cittadinanza».