Gattile di Rho, ora servono donazioni per ripartire
La vera necessità, adesso, è quella di raccogliere fondi, materiali o manodopera per ricostruire la struttura
Nella foto, un'immagine di una delle iniziative di solidarietà di questi giorni: il banchetto di l'Universo di Maio a Nerviano.
Una risposta oltre le aspettative. Sono state tante, tantissime, le persone che in questo fine settimana hanno donato cibo, coperte e materiali per sostenere il gattile di Rho, distrutto in un terribile incendio. Talmente tante che questi basteranno per molti mesi. La vera necessità, adesso, è quella di raccogliere fondi, materiali o manodopera per ricostruire la struttura. «Appena sarà possibile – fanno sapere da Dimensione Animale, da cui pubblichiamo il video qui sotto – ripartiremo e Rho avrà di nuovo il suo gattile». L'iban a cui donare è IT 42E0558420500000000018432 intestato a Dimensione Animale Rho.
«Come volontari del gattile di Rho esprimiamo tutto il nostro dolore per quanto accaduto nella notte tra il 26 e 27 settembre – commentano i volontari -. Questa tragedia ci ha lasciato un vuoto dentro che difficilmente riusciremo a colmare. Un incendio ha distrutto il rifugio situato in fondo alla via Turati: la struttura ospitava circa un centinaio di gatti, 8 di essi erano custoditi in gabbie poiché sotto terapia o non avendo completato il ciclo vaccinale, altri erano liberi nei reparti loro dedicati, altri ancora potevano liberamente entrare e uscire dal rifugio. I 6 cani presenti erano custoditi nell'area a loro destinata. L'incendio è divampato attorno alle 3 del mattino, nonostante l'impianto elettrico a norma e dotato di salvavita; le cause dell'incidente sono in fase di accertamento, il cortocircuito è al momento la spiegazione più plausibile. I cani sono tutti stati messi tutti in salvo e abbiamo trovato loro una sistemazione. La maggior parte dei gatti invece è purtroppo deceduta».
I sette gatti recuperati durante e dopo lo spegnimento delle fiamme da parte dei Vigili del fuoco sono al momento ricoverati alla clinica veterinaria Anubis di Pogliano Milanese e le loro condizioni sono in via di miglioramento. «Non sappiamo ancora quanti gatti siano riusciti ad allontanarsi in tempo dalla struttura, si stanno avvicinando un po’ alla volta e per il momento ne abbiamo identificati una decina – fanno sapere da Dimensione Animale -. Stiamo monitorando a turno la zona per censire i superstiti».
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