(c.l.) – Dopo la tragedia di Cantalupo, il timore di nuove fughe di gas è alto a Cerro Maggiore e Cantalupo. In pochi mesi, da novembre, sono stati 4 i nuovi falsi allarmi. Il primo è stato immediatamente successivo all'esplosione: sabato 14 novembre. A tre giorni dalla tragedia, Cantalupo è tornata a tremare. Ancora una volta la zona interessata era quella di via Risorgimento. Fortunatamente nulla di pericoloso: il terreno impregnato di gas iniziò a rilasciare l'odore emesso dalla sostanza inserita nelle tubazioni allo scopo di rendere individuabile la sua presenza (qui il link). Il 20 gennaio ancora timore nella frazione cerrese. Questa volta l'area in allarme era quella di via Panigatti, via Calvi e via Zerbi. Di nuovo falso allarme (qui il nostro articolo). A fine gennaio, poi, la paura non ha mancato di colpire il capoluogo. In pieno centro cittadino, il 23 gennaio, Vigili del Fuoco, Polizia Locale e tecnici di Italgas sono tornati al lavoro per monitorare la situazione. Dalle verifiche di controllo tutto è risultato assolutamente in sicurezza (clicca qui per la notizia). Stesso epilogo dell'ultimo episodio, registrato appena tre giorni fa: venerdì 4 gennaio. Ancora una volta sul posto Poilizia Locale, Vigili del Fuoco, tecnici di Italgas e il sindaco Teresina Rossetti (leggi qui).

"Visto il perdurare di allarmi  relativi a presunte fughe di gas  sul territorio di Cerro e Cantalupo, che preoccupano la popolazione – ha affermato la consigliera comunale Marina Lazzati (Lista Marina Lazzati sindaco) -, il nostro gruppo ha inviato al sindaco una mozione da discutere durante il prossimo consiglio comunale".

Il gruppo chiede alll'amministrazione di effettuare immediatamente le opportune verifiche sui lavori eseguiti a Cerro e Cantalupo dalla ditta appaltatrice per la posa della fibra ottica e la situazione delle tubature che portano il gas nelle case.

Di seguito il testo integrale della mozione.

---

Alla cortese attenzione del Sindaco

               Mozione

Atteso che ultimamente a
Cerro Maggiore si susseguono  avvenimenti che hanno allarmato la popolazione ,con fughe di gas vere o presunte ,prima in via San Carlo ed ora in Via Garibaldi e comunque in zone interessate dai lavori per la posa della fibra ottica.
Visto la preoccupazione dei cittadini per la propria incolumità ,dopo la tragedia di Cantalupo
Dato che questi episodi si susseguono nel tempo

Il Consiglio Comunale

               Impegna

Il Sindaco e la giunta

Ad attivare l'ufficio tecnico affinché effettui subito le opportune verifiche sui lavori eseguiti a Cerro e Cantalupo dalla ditta appaltatrice per la posa della fibra ottica , e ne relazioni al Consiglio

Verifichi ,con le modalità che ritiene opportune,la situazione delle tubature che portano il gas nelle nostre case

Ciò per evitare ulteriori allarmi e per prevenire possibili situazioni che possono essere pericolose per l'incolumità dei cittadini.