Lombardia
Giornate Fai di Primavera 2024: ecco i luoghi aperti in Lombardia
Sono moltissimi i luoghi che verranno aperti il 23 e 24 marzo in occasione dell’iniziativa del FAI – Fondo Ambiente Italiano, anche in Lombardia. Ecco l’elenco
Sono moltissimi i luoghi che verranno aperti il 23 e 24 marzo in occasione dell’iniziativa del FAI – Fondo Ambiente Italiano, anche in Lombardia. Ecco l’elenco
Sabato 23 marzo dalle ore 21:30 nella Contrada di San Domenico in via Nino Bixio 6
Sabato 23 marzo, alle ore 15, in Basilica a Legnano, in Piazza San Magno 10 una visita guidata dal titolo “DAL GETSEMANI ALLA RESURREZIONE”
Sabato 23 marzo alle 17.30 nella Biblioteca Civica A. Merini in piazza Manzoni 19 a Nerviano, con il patrocinio dell’Associazione Antico Moderno
Appuntamento domenica 24 marzo alle 16 presso la Sala del Bergognone in piazza Manzoni 14
La prima gara è prevista domenica 24 marzo a Le Robinie. Il ricavato è benefico, a favore dei servire dei Lions e in premio c’è la scultura in bronzo “Una mano per la vista”, ideata e creata dall’artista Alfonso Muzio
“Jazzaltro Giovani” e “New Generation” sono due iniziative con protagonisti i giovani jazzisti. Si parte la sera del 20 marzo con il concerto di Giovanni Falzone Freak Machine.
Il Mercato Contadino vuole valorizzare i prodotti locali e salvaguardare la storia e la cultura alimentare di una comunità , nonché il paesaggio e il territorio per stimolare la biodiversità e la stagionalità
L’incontro si terrà il 22 marzo presso la Sala Previati del Castello Visconteo Legnano alle 20.30
Venerdì 22 sul Sanatorio è in pr “Regina Elena” e sabato 23 con un tour fotografico della città lungo un secolo
Giovedì 21 Marzo segna il penultimo appuntamento con la straordinaria mostra evento dedicata alla bambola “icona”, in occasione dei suoi 65 anni presso i locali di Ferrovie Nord Milano
Il gruppo Corale e Strumentale Jubilate diretto da Paolo Alli si esibisce sabato 23 marzo alle ore 21. Saranno eseguiti brani di Josquin, Palestrina, De Victoria, Alessandro Scarlatti, Lotti.
Tutto questo è evitabile con un semplice e doveroso gesto d’amore: non abbandonarli ma portarli con sé