Mercoledì 28 settembre prima udienza del processo d'appello per Giuseppe Agrati, condannato all’ergastolo per il duplice omicidio delle sorelle
La difesa di Agrati punta il dito contro la ricostruzione cronologica della notte dell'incendio, la natura dolosa del rogo e il movente economico
Depositate le motivazioni della sentenza con cui la Corte d'Assise di Busto Arsizio ha condannato Giuseppe Agrati all'ergastolo per l'omicidio delle sorelle
Agrati è stato condannato all'ergastolo con nove mesi di isolamento diurno e interdizione perpetua dai pubblici uffici e dovrà risarcire le parti civili
I legali hanno chiesto per Giuseppe Agrati l'assoluzione piena o in subordine per insufficienza di prove a suo carico o per un vizio parziale di mente
Per la pubblica accusa a spingere Giuseppe Agrati ad uccidere sarebbe stato un movente economico. La Procura ha ritenuto «assai poco credibile» l'affetto dell'imputato per le sorelle
In aula la nuova perizia voluta dalla Corte d'Assise di Busto Arsizio per ricostruire la dinamica dei fatti di quella notte e le dichiarazioni di Giuseppe Agrati
La Corte di Assise di Busto Arsizio ha ritenuto ancora attuali le esigenze di custodia cautelare in carcere per Giuseppe Agrati, accusato dell'omicidio delle sorelle
La difesa di Agrati ha chiesto alla Corte d'Assise di Busto Arsizio di mettere fine alla custodia cautelare in carcere in favore di un obbligo di presentazione quotidiano alla polizia giudiziaria
Presentate le conclusioni della nuova perizia voluta dalla Corte d'Assise di Busto Arsizio per valutare la capacità di intendere e di volere dell'imputato al momento dei fatti
Primo sopralluogo per la nuova perizia per individuare «causa e dinamica dell’incendio» che sei anni fa tolse la vita alle sorelle Carla e Maria Agrati
1Agrati sarà sottoposto ad una nuova perizia psichiatrica per verificare la sua capacità di intendere e di volere al momento dell'incendio che costò la vita alle sue sorelle
È da oltre dieci anni che all'Ospedale di Legnano non si contavano più mille nuove nascite. Una bella notizia arrivata a pochi giorni dal Natale