Marco Dedè, campione master legnanese: “L’esempio di Sinner rilancerà il tennis tra i giovani”
Al Circolo Tosi - Bonfiglio, la convinzione secondo cui, con la vittoria in Coppa Davis, tanti ragazzi preferiranno la racchetta ai palloni del calcio, del basket e del volley
L’immagine del tennis a Legnano è il Circolo Tosi – Bonfiglio. Su i suoi campi in terra rossa le palline viaggiano da una parte all’altra della rete da oltre 100 anni. In mezzo alle villette dei dipendenti della Franco Tosi, l’impianto è gestito da Marco Dedè, maestro e campione nazionale e internazionale del circuito master, uno che dà del tu a campioni come Matteo Berrettini e, proprio lui, a Jannik Sinner.
«Da quando aveva 12 anni – spiega Dedè pronto a una lezione con i suoi giovani allievi – Jannik fa parte del team Head, lo stesso che in Coppa Davis vantava diversi altri campioni. Poichè da sempre sono uno dei cinque “ambasciatori” della casa austriaca l’ho conosciuto nei vari campi che vengono effettuati annualmente. Il prossimo sarà martedì prossimo, 5 dicembre, al Circolo Harbour di Milano e chissà che non venga a farci una bella sorpresa».
«Jannik è sempre stato un giovane di punta della Head – prosegue il maestro legnanese -. Lo abbiamo apprezzato nei nostri campus per le doti che gli vengono comunemente riconosciuti. Sono certo che il suo esempio aprirà la strada ad altri giovani promettenti».
Sperare troppo che qualcuno di questi ragazzi possa essere anche di casa nostra? «Perchè no – riprende Dedè -. Nel nostro Circolo ne abbiamo bravi. Un nome, quello di Michele Mariglia, under 14, arrivato ai quarti di finale dei campionati italiani di categoria».
Una vittoria nella Davis, qualche valore aggiunto porterà al tennis? Strapperà qualche appassionato al padel ormai ben radicato anche nel nostro territorio? «Sicuramente – la sua risposta decisa -. Non sarà un effetto positivo immediato, ma ci sarà. Soprattutto a livello giovanile, riusciremo a riprendere qualcuno non solo dal padel, ma anche dal calcio, dal basket, dal volley».
Marco Dedè è un campione che vanta, oltre a una quarantina di titoli italiani, 13 titoli master nel singolo e 17 nel doppio maschile e ben 27 nel doppio misto. A gennaio, per il nostro campione inizierà una nuova avventura con l’esordio nella categoria over 70, poi lo attende un’altra stagione organizzativa con la moglie Laura per vivacizzare ancor più il Circolo di via Cairoli: «Nel 2023 – conclude Dedè – abbiamo allestito 12 tornei a livello nazionale, con la partecipazione in ognuno di 160 iscritti tra uomini e donne. Un Circolo quindi superattivo e che non dimentica i ragazzi. Qui i nostri giovani trovano una scuola tennis riconosciuta da anni dalla Federazione».
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