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Busto Arsizio domina a Baku nell’andata di Champions League

La Unendo Yamamay ha condotto molto bene la gara contro l'Azeryol e dopo due ore ha così battuto le ragazze di Chervyakov 3 a 1...

AZERYOL BAKU – UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: 1-3 (24-26, 21–25, 25-19,14-25)


Trasferta a Baku per la Unendo Yamamay Busto Arsizio, per la sfida contro l'Azeryol nel match di andata dei Play-Off 12 della 2015 Cev Denizbank Champions League. Dall’altra parte del campo, davanti a 1.500 spettatori, le farfalle hanno avuto davanti atlete di grande livello, dall’opposto serbo Jovana Brakocevic alla schiacciatrice Jelena Nikolic, per non dimenticare le centrali Strashimira Filipova e Kseniya Poznyak. Busto Arsizio ha però dominato in quasi tutta la gara e dopo due ore ha così battuto le ragazze di Chervyakov, mettendo in cassaforte un buon punteggio che avrà l’occasione di confermare mercoledì 18 febbraio alle 20.30 con il ritorno al Palayamamay. 

Diouf è risultata la top scorer della gara con 22 punti, seguita da Havelkova con 14, mentre Pisani ha confermato l'efficacia del suo muro (suo un terzo dei 14 muri di Busto).

In campo Parisi schiera Wolosz – Diouf, Marcon – Havelkova, Lyubushkina – Pisani , Leonardi libero. Chervyakov risponde con Kitipova – Brakocevic, Filipova – Poznyak, Nikolic – Bayramova, Durr libero.

Il primo set inizia con un buon equilibrio tra le due formazioni (8-6), Parisi chiede subito tempo e Busto subito trova il pareggio (11-11). Baku attacca molto bene, mettendo in difficoltà muro e difesa biancorossa, ritrovando così il vantaggio (13-11); al time out tecnico il punteggio è di 16 a 13. Altro punto di Baku e subito Parisi richiama le sue che al rientro ritrovano il punto. Questa volta a chiedere tempo è Chervyakov (16-15). Baku prova a scappare 19-15, ma Havelkova ferma il suo gioco. Le farfalle non mollano e sempre Havelkova tiene bene la battuta, trovando così il vantaggio (20-21). Sul 21-24 entra Rania su Pisani al servizio, la Yamamay non trova però subito la vittoria e sul 23-24 Parisi chiede tempo. Diouf manda fuori e Baku trova la parità, ma gli errori delle avversarie aiutano Marcon e compagne e così il primo set va a Busto Arsizio.

Stesso sestetto iniziale nel secondo set per Unendo Yamamay. Baku parte subito bene (5-2), le farfalle faticano a costruire, ma ci pensa Marcon e poi il murone di Lyubushkina e Wolosz a recuperare. Poi, complici gli errori avversari, Busto si trova in vantaggio 7 a 5. E’ una bella lotta tra le due formazioni, dove Busto riesce a tenere il vantaggio (9-11). Sul 13-10 per le farfalle Havelkova sbaglia il servizio, ma poi rimediano Diouf e Lyubushkina (11-15). Baku si riporta a -2 ma ci pensa Havelkova a riprendere palla al servizio che Wolosz tiene in campo (16-20). Marcon e compagne non mollano, dando filo da torcere in attacco. Rania ancora in battuta per Pisani (18-23), Lyubushkina trova poi il set point che viene annullato da un mani out delle farfalle (20-24). Parisi chiede tempo e al rientro ci pensa poi Marcon a chiudere (21-25).

Si comincia punto a punto il terzo set: in campo per Busto Arsizio il solito sestetto. Le due formazioni sfoderano ognuna le proprie risorse tra muri e attacchi e viaggiano di pari passo (7-7). Havelkova commette fallo pestando la linea dei tre metri sulla pipe, poi Marcon viene murata e Baku trova il vantaggio, ma Parisi ferma il gioco (11-9). "Continuare a fare bene le cose facili": questo un piccolo commento dalla panchina biancorossa durante il time-out. Ancora qualche errore delle farfalle e le avversarie ancora sopra (15-10). Dentro Perry per Marcon che mette a segno il punto 12, ma le farfalle devo mettercela tutta per recuperare lo svantaggio (18-12). Parisi mette in panchina anche Diouf e da spazio in campo a Degradi. Le farfalle non mollano e tentano di riprendere le avversarie anche il distacco è ancora molto (20-14). Havelkova e Perry mettono in campo, ma poi sempre Havelkova manda out il servizio (21-16). Anche Baku commette qualche errore e Busto si porta a -3 (21-18). L’attacco out di Perry regala poi all'Azeryol il set point che chiude così 25-19.

In campo nel quarto set il sestetto iniziale di coach Parisi che non perde colpi davanti al gioco avversario. Si comincia punto a punto (7-8), ma Marcon e compagne sono determinate e trovano presto il vantaggio (8-12) e coach Chervyakov richiama le sue. Le ragazze dell’Azeryol sembrano essersi spente e Busto conduce bene il gioco (10-17). Baku ci prova, ma subito le ferma Havelkova in pipe (12-20). Diouf trova infine il set point, sempre con una pipe; ci pensa poi l’attacco avversario out a concedere il set a Marcon e compagne. 

Tabellini:

Azeryol Baku: Durr (L), Poznyak 7, Kurt 2, Bayramova 17, Brakocevic 22, Kitipova, Picussa ne, Love ne, Nikolic 10, Zhidkova, 16 Aliyeva, Filipova 8. All. Aleksandr Chervyakov. Secondo all. Jeremiah Estes. Battute errate: 11, vincenti: 5. Muri: 14.

Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 8, Degradi 1, Rania, Michel ne, Leonardi (L), Marcon 6, Perry 3, Camera ne, Diouf 22, Wolosz 2, Havelkova 16, Pisani 10. All. Carlo Parisi. Secondo  all. Marco Musso. Battute errate: 8, vincenti: 4. Muri: 14 (Pisani 5).

manuela zoni

Redazione
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Pubblicato il 11 Febbraio 2015
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