Abbiamo incontrato "il Baro", all'anagrafe Alessandro Barozzi, leader dei Villa Boys and Girls, latifoseria che in questi anni d'oro ha seguito Villa Cortese in tutti i suoi successi e le sue difficoltà. Ieri, proprio Barozzi, preoccupato dalle voci molto concrete che circolavano nell'ambiente pallavolistico, ha organizzato un corteo per dissuadere Flavio Radice, amministratore delegato della Pietro Carnaghi, main sponsor della squadra, a non lasciare (qui la notizia).

"Avete presente quando venite lasciati dalla ragazza che avete amato per anni e cercate conforto nelle parole del vostro amico?" Così esordisce Barozzi, davanti agli amici tifosi, davanti a Radice, davanti al sindaco di Villa Cortese, davanti a tanti ragazzi lasciati dalla propria amata. Perchè in fondo è una pacca sulla spalla quella che cercano i tifosi di Villa, consci e troppo consapevoli di quello che sarebbe stato inevitabile. Un ultimo saluto alla propria ragazza, con la flebile speranza che magari ci ripensi, che magari la storia possa continuare. Invece la favola finisce. Finisce perchè forse è giusto che finisca; finisce perchè si chiude un ciclo, fatto di successi, di una scalata partita dieci anni fa dalla serie C e arrivata al titolo nazionale.

Villa Cortese riparte dunque dalla B1 e riparte al grido di Dale Villa, al grido di quei tifosi che anche in questo momento difficile non l'hanno abbandonata.

Servizio di Alessandro Marchesin