A distanza di qualche giorno dal successo registrato in vasca dall'organizzazione legnanese, pubblichiamo di seguito un comunicato stampa di Rari Nantes Legnano sull'ultima edizione del Trofeo Sprint

---

Parlare di successo sarebbe scontato e autoreferenziale, ma quello andato in scena la scorsa domenica nella piscina comunale di Legnano é stato effettivamente uno spettacolo ben riuscito, apprezzato ed applaudito nettamente da tutti, addetti ai lavori e non. Parliamo della 18esima edizione del Trofeo Sprint di Legnano, organizzato da Rari Nantes Legnano e dedicato al mondo della velocità in vasca.

Si era detto dovesse essere una giornata che celebrasse il mezzo secolo di attività della società legnanese, ma la bagarre inscenata tra le acque burrascose dell'impianto di viale Gorizia é stata tutt'altro che una mera sfilata. Merito dei numerosi pezzi da novanta presenti nelle start list che non si sono risparmiati e hanno messo in acqua tutto il proprio talento per regalare alla folla sugli spalti uno spettacolo degno del nuoto che conta.

E allora via con i risultati, a partire dal 50 stile libero di Marco Orsi, azzurro di lunga data (nonostante i 23 anni anagrafici) che fissa il cronometro a 21”15 (quinto tempo stagionale mondiale) confermando l’ottimo stato di forma in vista dei prossimi mondiali previsti a dicembre nella calda Doha.

Non potevano deludere i russi -al Trofeo grazie al contributo organizzativo di ADN Swim project- protagonisti con Lagunov che vince i 100 stile in 47”59 e Korothyskin che chiude davanti a tutti la gara preferita, i 100 farfalla, in 51”44, precedendo gli azzurri Piero Codia e Matteo Rivolta; arconatese apparentemente lontano dai tempi che tutti si aspettano.

Doppietta per Mirco Di Tora nel dorso che si porta a casa sia i 50 che i 100 (24”67, 53”23). Rana che si accende con il finale al fotofinish tra Antonelli ed Ossola che paga soli quattro centesimi al primo. 50 farfalla a tinte belga con la vittoria di Heersbrandt (23”23), davanti a Codia e Orsi che peggiora il tempo del mattino e manca l'obiettivo dichiarato alla vigilia (il nuovo record italiano della distanza).

Tra le donne in grande spolvero la delegazione turca con la vittoria nei 50 stile di Cakici (26”11) e nei 100 stile di Kacmaz (56”19). 50 dorso e 50 farfalla alla specialista azzurra Elena Gemo (26”70, 28”11), mentre i 100 dorso vanno a Francesca Viverit (1’02”67). Rana monopolizzata come da pronostico da Arianna Castiglioni con tempi molto vicini ai propri personali: 50 nuotati in 31”36 e 100 in 1’07”50. Infine Valentina Zonno della Larus Nuoto si aggiudica i 100 farfalla con 1’00”66.

Da segnalare anche i successi biancorossi con le medaglie tutte ottenute nella categoria ragazzi di Matteo D'Amore nei 50 e 100 farfalla, di Giorgia Tison nei 100 dorso e 50 farfalla, di Arjuna Karayan nei 50 dorso e di Giorgia Verrastro nei 50 rana. Sottolineiamo anche l'enorme soddisfazione e orgoglio dei tecnici Merlo, Cozzi e Bertolazzi nel vedere gareggiare in finale spalla a spalla con dei grandi campioni i propri atleti: una giornata che Alessandro Toia, Giulia Castiglioni e Claudio Brignoli non dimenticheranno.

Una giornata, insomma, che non ha deluso le aspettative e i numerosi spettatori trai quali il vice sindaco di Legnano Pier Antonio Luminari, il presidente di Amga Nicola Giuliano, il presidente di Amga Sport Sergio Allegrini e la consigliere regionale Carolina Toia.

«Non possiamo che essere felici di come sia andata oggi -il commento a caldo del presidente Rari Nates Legnano Antonio Penati-. Organizzazione perfetta, tempi rispettati al minuto e tanta soddisfazione negli occhi dei partecipanti e del pubblico: siamo orgogliosi di quello che siamo riusciti a fare. La città se lo merita, la Rari Nantes Legnano se lo merita per la sua lunga carriera. Speriamo che in futuro si possano costruire altri spettacoli come questo. Infine un ringraziamento a tutto il nostro staff, agli amici che ci hanno dato una mano a coinvolgere gli atleti come ADN e Larus Nuoto e ai ragazzi del nostro team che si sono impegnati a fondo per tenere alto il nome della propria società».

Qui i risultati completi.

Galleria fotografica di Luigi Frigo