La città di Napoli ha ospitato, a distanza di una settimana, una nuova finale Nazionale di ginnastica ritmica. Sotto i riflettori, tra le giovani e più promettenti ginnaste della ritmica italiana nel Campionato Nazionale Gold, c’erano le atlete della Moderna di Legnano. La società legnanese ha schierato due squadre: Gold 2, composta da Elisa Labianca, Alessia Macchi ed Eleonora Milea Pollinzi e le Gold 1 con Giorgia Chiapparini, Francesca Colombo e Victoria Di Giorgio. Soddisfatto il presidente Claudio Malamisura si è espresso orgoglioso del suo «ottimo vivaio». Stesso parere per le allenatrici Giorgia Malamisura ed Elena Varallo che lavorano sotto la supervisione quotidiana della D.T. Elisa Porchi.

«Le Modernine sono arrivate a questo appuntamento tra le favorite, la gold 1 campionessa regionale e sul podio all’Interregionale, la gold 2 con un percorso netto, tre vittorie in tre gare – spiegano dalla società – Sabato 27 in pedana le Gold 1 nel collettivo ai tre cerchi (Chiapparini,Colombo, Di giorgio), coppia cerchio e palla (Chiapparini-Di Giorgio) e sempre Di Giorgio nell’individuale alle clavette. Le prime dieci vanno in finale per giocarsi il titolo Italiano. Buona l’esecuzione del trio, ottima la coppia, un errore per Victoria alle clavette, che comunque non preclude l’accesso alla finale. Ci si gioca il titolo, speranza che svanisce dopo pochi secondi per un cerchio che finisce contro una trave di un impianto completamente inadeguato per altezza a ospitare una finale Nazionale. Il rammarico a fine gara è acuito dalle ottime prestazioni della coppia e di Victoria di Giorgio che con 24,600 ottiene il secondo punteggio della competizione».

Il settimo posto Nazionale seppur sia un ottimo risultato, è rimasto un po’ indigesto. «Si volta pagina, nuovo giorno di gara, protagoniste le Gold 2, di un anno più giovani – spiegano dalla società -. Le ragazze sfoggiano uno dei più bei corpi liberi dell’intera gara, una sorta di tango a tre che coinvolge il pubblico presente. Un errore nel trio con le palle e di Alessia al cerchio, fanno chiudere le qualifiche al settimo posto che garantisce anche a loro l’accesso alla finale. Si azzera tutto e si riparte, le piccole grandi atlete sfoggiano prestazioni di livello, sempre bello il corpo libero a tre, ottimo il trio alle palle e buono il cerchio di Alessia. Purtroppo una perdita sull’ultima nota fa sfumare un podio certo.
Ottimo il quarto posto finale, medaglia svanita per un’inezia, le ragazze sono ormai da due anni tra le migliori della loro categoria in tutte le competizioni».