Per la Moderna Legnano in pedana Victoria Di Giorgio e Francesca Colombo allieve 3 anno 2012, Alessia Macchi, Giorgia Chiapparini ed Elisa Labianca allieve 2 anno 2013, Eleonora Milea Pollinzi, Laura Ponzelletti e Giorgia Macchi, allieve 4 anno 2014/15.

Si parte con le allieve 3, Victoria impegnata nella riconferma del podio della prima prova. Esegue prima le clavette, poi il nastro e corpo libero senza errori evidenti e ottiene il miglior punteggio di gara in tutti e tre gli attrezzi. Buona anche la prestazione eseguita alla fune. Scivolare per meno di un punto sul secondo gradino del podio, causa qualche imprecisione. Migliora il risultato della prima prova, mette al collo un preziosissimo argento anche se rimane un pizzico di rammarico per non aver vinto in una gara dove ha primeggiato in tre esecuzioni su quattro. Si è comunque confermata vicecampionessa lombarda.

Sempre nelle allieve 3 Francesca Colombo conferma il settimo posto della prima prova, alla sua prima esperienza in una gara così importante ha sicuramente fatto molto bene: quattro esecuzioni senza perdite d’attrezzo, piacevole in pedana, in crescita costante.

Si passa alle allieve 2 dove, se possibile, l’aspettativa è ancora più alta. Il trio Moderna ha una marcia in più. Si parte dal doppio podio della prima prova, oro e bronzo. E, come nelle allieve 3, le “ragazze del 2013” riescono a migliorarsi. Vince Alessia Macchi conquistando anche il titolo di campionessa lombarda. Tre esecuzioni superlative, nell’ordine: fune, cerchio e corpo libero con il miglior punteggio di gara nei primi due ed il secondo al corpo libero. Gara quasi perfetta, gradino più alto del podio e medaglia d’oro per l’atleta.

L’argento rimane a Legnano, lo vince Giorgia Chiapparini con il miglior punteggio al corpo libero e due ottime esecuzioni a cerchio e fune. Anche lei si conferma vicempionessa lombarda.

Elisa Labianca sfiora uno storico tris, ottiene un quarto posto a meno di un punto dal bronzo. Fatale per lei, come nella prima prova, l’ultima esecuzione. Anche questa volta, al cerchio ancora un paio di perdite, abbastanza importanti da sfilarle una medaglia che sarebbe stata ampiamente alla sua portata.

«Tre ginnaste nelle prime quattro posizioni sono una grande soddisfazione in casa Moderna» aggiunge la società.

Si chiude con le allieve 1, anno 2014/15, Eleonora, Laura e Giorgia, le più piccole della competizione. Eleonora bissa l’argento della prima prova con tre buone esecuzioni, dal corpo libero (secondo miglior punteggio), alla fune e alla palla (anche qui secondo miglior punteggio). Si conferma seconda e chiude anche lei da vicecampionessa lombarda.

La sorpresa arriva da Laura Ponzelletti, classe 2015, che parte forte alla palla (alla fine otterrà il quarto miglior punteggio), continua alla grande al corpo libero (terzo miglior punteggio) e chiude con una buona fune. Conclude alle spalle di Eleonora e sale sul terzo gradino del podio. Nota di rilievo anche per l’altra “piccola”, Giorgia Macchi: una perdita alla palla, poi due buone esecuzioni a corpo libero e fune le garantiscono il settimo posto della prima prova. «Quando si fa molto bene – puntualizza la società – è sempre difficile ripetersi. Le piccole grandi “girls” sono riuscite a fare meglio, tutte e otto sono migliorate di posizione o di punteggio, e tutte approdano senza patemi all’interregionale individuale gold allieve, che rappresenta la gara più importante di questa categoria. Più che mai bisogna sottolineare il lavoro dello staff tecnico, Elisa, Giorgia ed Elena. Non è certo casuale che alla fine delle gare individuali tutte le ginnaste gold della Moderna approdino alla fase successiva».

Le medaglie conquistate nelle prove, tra categoria e specialità, sono numerose. Il medagliere recita: sei ori, dieci argenti e sette bronzi. Mai così ricco… Grande soddisfazione per il presidente Claudio Malamisura: «Lo staff è più che mai forte e coeso e i risultati si vedono, sappiamo che non sarà sempre cosi, ma intanto ci godiamo questo bel momento».

Come sempre sugli spalti grande tifo, l’unione tra le ragazze si vede anche da questi particolari.