Coppa Bernocchi: “Una corsa di livello mondiale, rispettosa di Legnano e dei suoi cittadini”
Roberto Taverna, vice presidente della Us Legnanese, interviene nel dopo corsa e porta una serie di dati concreti e considerazioni, replicando a polemiche dettate soprattutto a suo parere da superficialita’ critica
Dopo la conferenza stampa del dopo gara, con protagonista Luca Roveda presidente della Us Legnanese, anche il vice Roberto Taverna (a sinistra nella foto, che condivide il ruolo con Gianni Dolce) si inserisce nel fornire ulteriori dettagli dell’ultima Coppa Bernocchi. Un commento che allarga l’immagine sul lavoro svolto dalla societa’ e sulla qualita’ della competizione con qualifica di Pro Series dell’UCI Europe Tour.
Coppa Bernocchi, sotto la pioggia sempre una corsa ricca di fascino e sorprese
“Le squadre e gli atleti presenti rappresentavano tutti i 5 continenti – cosi’ Taverna -. Alla partenza contavamo su 3 medaglie d’oro delle ultime Olimpiadi (2 Evenepoel – 1 Thomas), un campione del mondo (Matthews nella mixer relay), 5 campioni nazionali in carica (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Irlanda) e un campione continentale (Africa). Non cito gli ex campioni nazionali, i titoli olimpici e mondiali o i grandi giri (d’Italia e Vuelta) conquistati dagli atleti al via in anni precedenti al 2024 per non dilungarmi troppo”.
“Per ovvi motivi non disponiamo dei dati del 2024 ma nel 2023 nel corso delle due ore di diretta televisiva RAI ed Eurosport, in 70 nazioni al mondo- prosegue il suo racconto- la Coppa Bernocchi è stata seguita da quasi 3 milioni di spettatori. Sempre nel 2023 si è classificata al quinto posto al mondo per il livello degli atleti partecipanti, tra le gare di categoria UCI Pro Series”.
Considerazioni che portano Taverna ad abbassare i toni di alcune critiche arrivate soprattutto sui social: “Si può benissimo non essere appassionati di ciclismo ma affermare che si tratta di una manifestazione locale che interessa a pochi mi sembra piuttosto avventato. Per garantire la sicurezza degli atleti partecipanti e la buona riuscita della manifestazione abbiamo utilizzato circa 450 persone e dalle forze dell’ordine locali, il cui supporto è per noi preziosissimo, sono stati identificati percorsi privilegiati per Croce Rossa e Vigili del Fuoco con, in caso di emergenza, precedenza e priorità sulla gara”.
”Ovviamente tutto ciò non ci rende indifferenti ai disagi creati alla città – spiega ancora il vice presudente -. Ma negli ultimi anni ricordo che abbiamo rinunciato ai tre giri del circuito cittadino e da quest’anno l’arrivo non è stato preceduto dal consueto passaggio per il centro città ma si è raggiunto in modo quasi diretto il viale Toselli. Poterla organizzare di domenica è l’ambizione di tutti noi, ci garantirebbe anche un maggiore seguito sia sulla strada che in televisione ma, a causa di sovrapposizioni nel calendario internazionale, al momento non è possibile”.
Infine, una ulteriore apertura al dialogo con tutti: “Vi aspettiamo nella nostra sede di via Quadrio per poter meglio approfondire questi argomenti e far appassionare al nostro sport anche chi al momento preferisce altro. Un cordiale saluto a tutti”.
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