Il Giro della Lombardia senza pubblico accresce ancor più i meriti del Grande Trittico Lombardo
Due notizie che stanno rimbalzando in queste ore nel mondo del ciclismo confermano ancor più i meriti organizzativi del Grande Trittico Lombardo del 3 agosto scorso
Due notizie che stanno rimbalzando in queste ore nel mondo del ciclismo confermano ancor più i meriti organizzativi del Grande Trittico Lombardo del 3 agosto scorso. Infatti, sia l’annullamento dei Mondiali in Svizzera, sia il Giro di Lombardia che domani, sabato 15 agosto, arriverà a Como senza pubblico in presenza offrono un quadro ben preciso del “miracolo” compiuto dal Comitato composto da Legnanese, Binda Varese e Mobili Lissone per aver allestito il Trittico con tanto di spettatori, sia alla partenza da Legnano, sia all’arrivo a Varese.
Un impegno che ha costretto le tre società a un super lavoro in ambito logistico e sanitario, che oggi trova nuovi meriti e apprezzamenti: «Siamo partiti per tempo, questo il vero segreto – commenta di nuovo Luca Roveda, presidente della US Legnanese -, curando ogni dettaglio, imposto sia dalle regole della federazione internazionale sia dalle norme sanitari anticontagio. I corridori, si vedeva, avevano bisogno del loro pubblico e così gli appassionati. Ammirare poi piazza S.Magno ben allestita e affollata, con le giuste distanze, con un camion-presentazione lungo 17 metri, è stato uno spettacolo».
A Como, domani, per attuare la normativa dell’assenza del pubblico, nell’ambito dell’area di arrivo della gara ciclistica i flussi pedonali verranno disciplinati in modo da evitare assembramenti. La premiazione non sarà visibile al pubblico e l’invito è non assembrarsi lungo il percorso della gara per assistere al passaggio dei ciclisti. I percorsi pedonali sono stati studiati in modo da garantire l’accesso alla biglietteria della navigazione e ai battelli. Per tutti i dettagli, qui il servizio di Varesenews
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