Dopo Tomasoni e Raza, un’altra ‘vecchia volpe’ del calcio come Roberto Gatti, un altro ex lilla a suo tempo mandato via inopinatamente, ha fatto bottino pieno al Giovanni Mari. Dopo quella con l’Ispra è la seconda partita di fila persa in casa al Mari. Gatti, seppur squalificato come Porro, ha preparato la sua Rhodense come avevamo preannunciato, in maniera aggressiva, mettendo in difficoltà il Legnano. Il 3-4-3 dei rhodensi specie nel primo tempo ha schiacciato i lilla, che hanno faticato e fatto il primo tiro in porta con il gol su punizione di Ballgjini, che si è dannato l’anima fino a procurarsi la punizione con fallo che poteva costare il rosso all’arbitro saronnese che così invece non ha disposto.

Nella ripresa, l’uscita di Cozzi, fino a quel momento uno dei positivi, ha probabilmente incrinato gli equilibri. E’ stato onesto come sempre Valerio Foglio a fine partita: nessun alibi per il campo, (a proposito il 4 maggio, ultima di campionato e casalinga dove giocheranno i lilla?), loro hanno giocato a calcio, noi no. Adesso a Saronno dopo la lunga sosta e poi con il Robbio, come ha sottolineato la bandiera lilla saranno davvero “due finali” per la tanto sospirata diretta salvezza con qualche patema in più che si poteva evitare.