Legnano calcio a Pavia, primo non subire reti
Contro il Pavia di tante stelle, una su tutte, quella del trentasettenne Ardemagni, anche ex Pro Patria, non sarà semplice
Il Legnano al Fortunati di Pavia per il big match con la capolista, che finora non ha mai perso in casa. In un classico, che mette tanta nostalgia per il blasone di entrambe le squadre, esame severo ma stimolante per i ragazzi di Porro, che confida in capitan Noia, ex di turno, come trascinatore per cercare di uscire indenni da questa trasferta. Continuare a muovere la classifica sarebbe l’ideale, pur con la consapevolezza di trovarsi dinanzi una corazzata, balzata in testa proprio grazie alla vittoria dei lilla sulla Solbiatese alla prima di ritorno. Il Legnano proverà a confermarsi ‘ammazzagrandi’, ci vorrà una grande prova contro il Pavia del ds Zampaglione, altro ex di turno così come Panigada.
Contro il Pavia di tante stelle, una su tutte, quella del trentasettenne Ardemagni, anche ex Pro Patria, non sarà però semplice. Anche se non ci sarà Perna, squalificato, giocatori come Poesio o l’ex Milan Youns El Hilali da poco arrivato, garantiscono tante soluzioni. Il Legnano proverà con il 3-5-2 a fermare la squadra di Bellinzaghi: organizzazione e contropiede potrebbero sorprendere i padroni di casa, ma prima di tutto sarà importante cercare di non prendere gol.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.