Una iniziativa personale non condivisa dal vertice della società. Viene così derubricato dal Legnano calcio il post sui social firmato dal direttore organizzativo Nicola Caserta, mai citato nel comunicato stampa, screditando così una ricerca di giocatori juniores che, nel pomeriggio, ha gettato nel ridicolo il club lilla. Un altro momento, insomma, da dimenticare in una stagione già fin troppo ricca di episodi indegni della storia scritta dal Legnano.

La vicenda. In una pagina social, in giornata, è apparso un post del direttore Caserta per la ricerca di calciatori in età del campionato juniores. Subito si sono scatenati commenti critici ai quali lo stesso Caserta, sempre sui social (e dagli…), ha risposto con annunci generici di grande impegno da parte della società e tanta retorica.

In serata, il “rimbrotto” della società e in particolare di tutto il CdA, dimenticando il nome dell’autore del post: «La ricerca giocatori pubblicata sui social non esprime la volontà, la direzione ed il programma d’eccellenza che la società vuole perseguire. Si tratta di una mera iniziativa personale, non condivisa ed approvata dalla direzione della società. Vogliamo con l’occasione rassicurare tutti i tifosi che, nel rispetto della prestigiosa storia, dei valori e dei principi del club, qualsiasi azione di reclutamento dei giovani sportivi sarà effettuata perseguendo i requisiti di eccellenza, qualità e competenza. Ringraziamo i nostri tifosi ed appassionati per la fiducia ed il sostegno continuo. Insieme con tradizione, ambizione e qualità verso un futuro di rinnovati successi».

In altri tempi, avremmo assistito alle immediate dimissioni del dirigente. Oggi, tutto già dimenticato, perchè il clima è tanto ovattato e l’ambiente così anestetizzato da far considerare banale anche una simile assurda iniziativa.