Legnano calcio: i tre neo acquisti aprono la costruzione di una “spina dorsale” più robusta
Prima di tutto necessario un nuovo modo di difendere. Da qui, l'arrivo di due portieri e un difensore, in attesa di un 'cervello' a centrocampo e una punta, di peso
Con l’arrivo di Stefano Sberna e dei due portieri Cirenei e Quintiero (nella foto) è probabilmente iniziata la costruzione della famosa spina dorsale che in ogni squadra fa la differenza. A cambiare però con l’arrivo di Luca Cataldo, ufficializzato oggi in apertura di giornata, sarà prima di tutto il modo di difendere.
Legnano calcio: con l’arrivo di due portieri e un difensore, primo non prenderle
Già mercoledì sera con la Coppa Italia e Moreno Ferrario in panchina, il Legnano ha difeso con una linea di 4 uomini e così dovrebbe essere anche sabato, a Caronno Pertusella, contro il Pavia, alle 17.30. Prima di tutto c’è da evitare una difesa colabrodo che nelle prime due giornate ha incassato un totale di 8 reti e Sberna in mezzo potrebbe essere il centrale ideale. I due portieri, con il ritorno di Cirenei, imporrà delle scelte che saranno appannaggio del tecnico per chi assicurerà più affidabilità.
Vediamo come continuerà la ristrutturazione della ‘spina dorsale’ lilla, se arriveranno anche un ‘cervello’ a centrocampo e una punta, di peso… Non è la lista della spesa, ma sono reali esigenze che di sicuro Cataldo avrà fatto presente per accettare il progetto di allenare i lilla.
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