Legnano calcio, scade l’ultimatum del Comune: “Lasciate la sede e il magazzino”
Senza più alcuna convenzione, la società lilla deve riconsegnare le chiavi entro venerdì 23 agosto. Una vicenda che potrebbe finire in un'aula di tribunale
Oggi, venerdì 23 agosto, scade il termine fissato dall’amministrazione comunale perchè il Legnano calcio abbandoni definitivamente la sede e il magazzino all’interno dello stadio Mari. Dopo infatti la mancata concessione della convenzione per l’utilizzo dell’impianto comunale e il trasferimento delle partite casalinghe al campo di via della Pace, alla società lilla era stato lasciato un congruo tempo per lasciare la palazzina di via Palermo e il magazzino situato negli spogliatoi.
Legnano calcio, dopo lo stadio Mari, lascerà anche sede e magazzino
Attualmente, tuttavia, non pare esista alcuna intenzione da parte del Legnano calcio di accettare l’ultimatum e, con tutta probabilità, la vicenda prenderà un percorso legale di non facile soluzione. D’altra parte, la risposta della società all’invito del Comune era stata decisa e determinata: «Lo stadio Mari è da sempre la Casa dell’AC Legnano. Non lasceremo mai la nostra sede. Se sarà il caso attiveremo ogni azione disponibile, politica o giudiziaria, per tutelare il Club. Siamo disponibili a collaborare con altri Club minori e con la Fondazione Palio per un progetto di miglioramento del bene pubblico, ma riteniamo illegittima ed impugnabile ogni eventuale provvedimento che non includa l’AC Legnano nell’utilizzo dello Stadio, della Sede e di tutti gli spazi oggetto della concessione che, sebbene scaduta nei termini, era di fatto stata prorogata attraverso la nostra disponibilità scritta ed un silenzio assenso da parte della Città di Legnano».
Dopo questa presa di posizione, tuttavia, non ci sembra che l’atteggiamento del Comune sia mutato, anzi. Con un comunicato ad inizio agosto, infatti, l’amministrazione municipale aveva ricordato che «la riconsegna delle chiavi deve avvenire entro venerdì 23 agosto, con tanto di sopralluogo congiunto per la verifica dello stato dei luoghi e dell’immobile che dovrà essere effettuato entro il 30 agosto».
Dal campo da gioco le vicende lilla si trasferiranno in un’aula di tribunale? Niente di più facile.
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