«Prigionieri di una fede», cosi’ si definiscono i tifosi del Lilla Club Fedelissimi, che, dopo i Boys, hanno concordato di lasciare il Legnano calcio al suo destino. Chi vorra’ presenziare alle partite di Eccellenza lo dovrà fare solo a titolo personale e non piu’ come gruppo organizzato.
«L’augurio è quello di recuperare un senso di normalità e di serietà che ci possa permettere di tornare allo Stadio Mari, la vera casa dell’AC Legnano, insieme a tutto il tifo lilla, organizzato e non», la conclusione del comunicato, qui sotto nel testo integrale.

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Siamo prigionieri di una fede.
Non possiamo e non vogliamo imporre veti alla passione per i lila.
Tante, troppe volte il seguito del Lilla Club Fedelissimi è stato strumentalizzato e fatto passare come supporto alle società in essere.
Questa volta chi vorrà seguire la squadra lo farà a titolo personale, senza simboli e senza lo striscione del Lilla Club.
Vogliamo essere chiari: la fiducia nei vertici societari lilla non c’era lo scorso anno e non c’è nemmeno adesso. Noi abbiamo sempre sostenuto la squadra ela maglia, questo è ciò che rappresenta la nostra idea di ‘tifo libero’ per il Legnano Calcio.
Nel 2010 (Serie C) abbiamo supportato una squadra – di fatto – fallita a dicembre. In quella finale playoff il tifo lilla andò a La Spezia in metà di mille, pur sapendo che sarebbe stata l’ultima partita della storia di quel Legnano.
Da allora abbiamo vissuto la rinascita della squadra, seguendola oltre ogni categoria e così anche nell’ultima stagione, con poche gioie, tanti chilometri macinati e ancor più sofferenze sportive.
L’augurio è quello di recuperare un senso di normalità e di serietà che ci possa permettere di tornare allo Stadio Mari, la vera casa dell’AC Legnano, insieme a tutto il tifo lilla, organizzato e non.
Forza Lilla. SEMPRE!
Lilla Club Fedelissimi