“Così mi hanno stroncato la carriera”: l’arbitro dell’Aia di Legnano Robert Avalos a “Le Iene”
Il legnanese ha parlato di alcune anomalie nel mondo del calcio in serie A. I fatti denunciati risalgono al 2021 e 2022 un anno dopo il suo esordio
Robert Avalos, l’assistente della sezione legnanese AIA, ai microfoni de “Le Iene” per parlare di alcune anomalie nel mondo del calcio in serie A. I fatti denunciati risalgono al 2021 e 2022 un anno dopo il suo esordio. Ad Avalos sarebbero stati assegnati dei voti durante le partite, poi (secondo la sua versione) cambiati e abbassati dagli organi tecnici.
Il legnanese denuncia episodi dubbi, incerti, controversi, che hanno «stroncato la sua carriera». Nel servizio andato in onda nei giorni scorsi sono stati fatti ascoltare i messaggi vocali che l’arbitro ha mandato a Gianluca Rocchi. Note vocali che denuncerebbero alcuni errori di valutazione che avrebbero portato Avalos ad abbandonare la sua carriere di arbitro in Seria A
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