Mister Rambaudi potrebbe non essere già più l’allenatore del Legnano calcio. Voci non ufficiali ma comunque provenienti dall’ambiente lilla hanno annunciato ciò che si sperava di non ascoltare, almeno non ora che di giorni, da quando Rambaudi è subentrato a Scudieri sulla panchina, ne sono passati 11.

Due settimane non sono chiaramente sufficienti per poter rattoppare tutti gli strappi interni e tangenti la società, ma lo sono forse per abbandonare, perché ci si trova davanti una condizione impossibile da gestire.

E probabilmente la situazione è stata considerata irrecuperabile dall’ex mister del Flaminia.

Sin dal post partita contro il Caldiero Terme il mister aveva manifestato malcontento e delusione. I toni erano stati tutt’altro che pacati e i problemi sono chiaramente venuti a galla, in un momento, sì complicato, ma che non ammette scuse.

Si aspettavano nuovi acquisti: nelle scorse settimane si era parlato del bisogno di un rinforzo tecnico e l’attenzione era andata al probabile (più che possibile) ritorno di Donnarumma che invece, questo è ufficiale, ha scelto di affiancarsi al Viterbo, squadra militante in Eccellenza. Lì ci sarebbe “un progetto più solido di quello del Legnano calcio”, spiega lo stesso centrocampista. E la probabilità di rinforzi è diventata certezza di frustrazione, per una squadra che impiega troppi minuti e troppe partite ad ingranare, per un attacco poco preciso e spesso inconcludente. Che sia questo il motivo stesso dell’allontanamento di Rambaudi? Per ora ancora nulla è sicuro, ma la tensione è decisamente palpabile.

Questo pomeriggio l’appuntamento è con gli allenamenti, dopo i quali forse si capiranno meglio le scelte fatte dai lilla.Vedremo come evolverà la situazione, con la società che certamente è chiamata ad intervenire con polso per dare serenità e continuità ad una squadra che merita qualcosa di più.