Non c’è proprio fine al peggio. Il Legnano è sempre atteso, infatti, dalla gara del rilancio, ma questa reazione non c’è e, se c’è, appare troppo superficiale. Anche oggi, gara in risalita per i lilla, sotto di 0-2 dopo 20 minuti, poi il riscatto ma, in pochi minuti, gli ospiti tornano in vantaggio ed è notte fonda.

Una sconfitta quella contro un sorprendente Caldiero Terme che spinge il Legnano in zona playout e apre una crisi, caratterizzata di nuovo dalla contestazione della “curva”, tornata fuori dallo stadio a lanciare cori contro la società.

Classifica: Caldiero Terme e Arconatese 20 punti; Brusaporto 18; Varese, Piacenza e Casatese 16; Desenzano 15; Pro Palazzolo 14; Caratese 13; Crema 12; Caravaggio 11; Club Milano e Ciseran0 10; R. Calepina 9; Legnano, Castellanzese e Villa Valle 8; Ponte San Pietro, Tritium e Clivense 7

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PRIMO TEMPO

Partita che inizia e vede subito il Caldiero Terme in vantaggio. 0-1 siglato da Lorenzo Zerbato. Cross dalla destra e taglio in area del numero 7 che imbuca in rete. Il cronometro scorre e il Legnano tenta timidamente di impostare, partendo da dietro e allargando sulle fasce. Legnano che ci prova, tutta la formazione che si alza fin oltre la metà campo, tentando l’attacco ad un Caldiero che però è ben schierato e concede pochi, pochissimi spazi.

I pochi spazi concessi si trasformano presto in offensiva vincente, quando Mondini, al 20°, sigla lo 0-2. Un tiro incrociato dalla destra sorprende il portiere lilla classe ’05. Legnano che ora sembra ancora più aver accusato il colpo.

Bisogna aspettare 10 minuti per un cambio di ritmo significativo dei padroni di casa. Ci provano con un’apertura sulla destra e un cross nell’area piccola che non crea veri danni alla difesa. È cambiato qualcosa però, e si vede dall’aggressività dei singoli e dall’intensità di gioco aumentata.

I lilla insistono e al 39° si vedono i frutti del cambio marcia: cross in mezzo e gol pazzesco di Esposito, che in semi rovesciata buca Kuqi. Primo goal per lui in campionato ma anche primo goal del Legnano al Mari nella nuova stagione. Ultima occasione nella metà gara con Marchetti che dalla distanza carica il destro e sfiora l’incrocio dei pali. Pallone alzato dal portiere e messo in angolo.

SECONDO TEMPO

Inizio di secondo tempo subito aggressivo per i padroni di casa, che creano azioni pericolose e dimostrano d’aver e voler alzare il ritmo di gioco. Il campo conferma il cambio passo grazie a Staffa e al suo gran gol da fuori area. Palla ricevuta da Sangarè e il numero 7 che di prima punta la porta trovando il 2-2.

Solo momentaneo però, perchè al 52° si torna al vantaggio ospite con il gol di Gecchele che, a seguito di un cross dalla sinistra, di testa la tocca e crea una parabola che scavalca il portiere di casa.

Al 55° rosso diretto per Turano, che lascia in 10 i compagni. Buona opportunità per i lilla. Ritmi buoni e attacchi da entrambe le parti, con il Legnano che però si difende bene ed imposta azioni interessanti. Molti minuti con attacchi non concretizzati. Esposito sfiora il gol al 81° con un tiro da dentro l’area, parato e messo in calcio d’angolo all’ultimo. All’85° rigore per il Caldiero Terme, trasformato da Arma in quello che sancisce l’ennesima sconfitta del Legnano calcio.