Legnano calcio senza vie d’uscita, se non andare avanti con nuovi dirigenti
Gli ultimi eventi non offrono altre possibilità alla presidenza Montanari
Il calcio Legnano con questa società non può più andare avanti. Gli ultimi eventi, la posizione della tifoseria organizzata, le promesse da parte della dirigenza senza corrispondenza nei fatti, la sempre minore credibilità agli occhi delle varie istituzioni locali non offrono via d’uscita alla presidenza Montanari.
Gli ultimi sviluppi nelle trattive per una cessione della società segnalano la presenza di una seconda cordata di imprenditori. Oltre a quella guidata da Marzio Buscaglia, già apparsa in passato decisa a subentrare alla gestione Munafò, in questi giorni, come ha riferito la testata online Sport Legnano, è comparso un secondo gruppo intenzionato a rilevare il Legnano calcio con una acquisizione pari a centomila euro. Come per Buscaglia, anche in questo caso, da Roma, sede della società del presidente Montanari, silenzio assoluto.
Intanto, appare vera solo a metà la notizia per cui la squadra e lo staff siano stati saldati delle loro competenze. Il pagamento degli arretrati, per voci attendibili raccolte attorno alla società, sarebbe avvenuto soltanto per alcuni.
E che dire della promessa di allestire un settore giovanile proprio? Non vengono pagati tutti gli stipendi arretrati alla prima squadra, non esiste alcun contatto con l’amministrazione comunale per il rinnovo della convenzione per gestire lo stadio e davvero si pensa al vivaio, del quale ovviamente non c’è alcuna traccia? Appunto, solo promesse.
Sempre a proposito di convenzione per il campo (e la sede, non dimentichiamola), dopo tutte queste vicende, quali garanzie la società potrà mai offrire al Comune per assicurarsi un bene tanto prezioso?
Infine, la posizione della tifoseria organizzata. Il comunicato diffuso sui social è chiaro. Nessun sostegno all’attuale club: “Ci riserviamo di intraprendere tutte le iniziative finalizzate a contestare l’attuale dirigenza finchè non venga fatta chiarezza su quale fine si voglia far fare per l’ennesima volta alla gloriosa maglia lilla. Abbiamo finito la pazienza, mai con questa dirigenza!”. Più chiari di così.
Montanari ha una sola strada da percorrere: cedere la società a uno dei due gruppi legnanesi che si sono fatti avanti.
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