Legnano – Casale 0-1. Esonerato l’allenatore Brando
Inizia con Legnano - Casale un trittico di gare fondamentali per la squadra lilla e per il suo mister Brando
AGGIORNAMENTO delle 22 – Con una breve nota sul sito ufficiale, il club ha comunicato l’esonero del mister: “Lucio Brando non è più l’allenatore del Legnano. La società comunica la conclusione del rapporto con il tecnico, ringraziandolo per il lavoro svolto fin qui”
Legnano – Casale 0-1
Rete: Poesio all’11
Legnano: Russo, Brusa, De Stefano D (Mangiarotti dal 60′), Di Lernia (Barra dal 60′) , Luoni , Nava, Bingo (Radaelli dal 49′), Beretta, Cocuzza, Ronzoni, Gasparri. In panchina, Ferrari, Ortolani, Pellini, Tunesi, Todaj, Febbrasio. All. Brando
Casale: Drago, Guida, M’Hambi, Raso, Cintoli, Bettoni, Mullici, Poesio (Levandowski dall’84’), Colombi, Coccolo, Romeo. In panchina, Tarlev, Todisco, Nouri, Selmi, Cocola, Lanza, Framchini. All. Brando
Arbitro: Recupero di Lecce, assistenti Morsanuto di Portogruaro e Madzovski di Bolzano
Doveva rappresentare l’inizio di un riscatto. E’ stata una nuova delusione. La partita con il Casale, giocata su un terreno impossibile, ha visto un Legnano ancor meno in palla di quello visto a Sanremo e il successo degli ospiti non fa una grinza. I lilla non hanno mai dato l’impressione di essere superiori e anche quando sono andati sotto il gol di Poesio hanno sviluppato un gioco così prevedibile da non impensierire mai la difesa avversaria. E’ stato invece Russo, non impeccabile sul vantaggio ospite causa appunto il campo fangoso, a salvare ancora un paio di volte la sua porta. Dimostrazione che il Casale ne ha sempre avuto più dei lilla. Adesso, se la società manterrà la parola, si attendono novità sul futuro di mister Brando e, per lui, non saranno assolutamente piacevoli.
Classifica: Gozzano* punti 41; Bra* 39; Sestri L. 32; Castellanzese* e Caronnese 31; Pont Donnaz** 30; F. Caratese 29; Lavagnese* 28; Imperia e Sanremese* 27; Chieri e Derthona 25; Legnano*** 22; Saluzzo**, Casale e Arconatese* 20; Varese* 13; Vado 12; Borgosesia** 11;e Fossano** 10.
*1 gara da recuperare
Finita: Legnano – Casale 0-1
94′ – Cocuzza raccoglie un pallone in area, ma è in fuorigioco
83′ – Uscita a valanga di Russo suoi piedi di Raso penetrato dalla sinistra dell’area
80′- Angolo per il Casale, testa di Guida fuori
70′ – Ancora Colombi penetra nella difesa lilla, poi l’azione sfuma
60′- Escono di Lernia e De Stefano, entrano Mangiarotti e Barra
56′- Colombi penetra nella difesa lilla, ma alla fine è Russo a risolvere la situazione
49′ – Radaelli al posto di Bingo
46′ – Ammonito mister Brando per proteste
Ripresa iniziata
Intervallo
1 minuto di recupero
45′ – Drago si disimpegna bene su una offensiva lilla, più convinta rispetto alle precedenti
35′ – Primo tiro del Legnano verso la porta avversaria, Beretta calcia fuori un paio di metri
25′ – Angolo per gli ospiti. Parata a terra di Russo su colpo di testa di Mullici
24′- Ancora non pervenuta la reazione lilla al gol del Casale. Si continua a giocare soprattutto nella metà campo legnanese.
18′ – Casale ancora pericoloso, ma l’azione svanisce per un fuorigioco
11′ – GOL del Casale, errore difensivo lilla e Poesio segna
10′ – Fallo in area di rigore su Cocuzza, ma l’arbitro inverte il fallo e concede la punizione al Casale
Partita iniziata
Inizia con Legnano – Casale un trittico di gare fondamentali per la squadra lilla e per il suo mister Brando. La sconfitta di Sanremo ha lasciato una ferita profonda. La squadra è in silenzio-stampa, il tecnico è a un bivio: se non vince, perderà al fiducia della società
Legnano: Russo, Brusa, De Stefano D (Mangiarotti dal 60′), Di Lernia (Barra dal 60′) , Luoni , Nava, Bingo (Radaelli dal 49′), Beretta, Cocuzza, Ronzoni, Gasparri. In panchina, Ferrari, Ortolani, Pellini, Tunesi, Todaj, Febbrasio. All. Brando
Casale: Drago, Guida, M’Hambi, Raso, Cintoli, Bettoni, Mullici, Poesio (Levandowski dall’84’), Colombi, Coccolo, Romeo. In panchina, Tarlev, Todisco, Nouri, Selmi, Cocola, Lanza, Framchini. All. Brando
Arbitro: Recupero di Lecce, assistenti Morsanuto di Portogruaro e Madzovski di Bolzano
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