Domenica in chiaroscuro per il calcio legnanese con la prima sconfitta stagionale del Legnano come fatto saliente.

Iniziamo proprio dai lilla che ritornavano al Mari dopo tanto peregrinare. Davanti ad oltre 800 spettatori e contro un Oltrepò stellare, la squadra di Rovellini è incappata in uno scivolone comunque di facile lettura. L'1 a 3 finale infatti è scaturito al termine di una gara in cui gli ospiti hanno messo in campo un collettivo completo in ogni reparto, unito ad un gioco essenziale e veloce imperniato su di un giocatore, Balacchi, apparso immarcabile per i giocatori di casa. Se a tutto ciò si aggiunge un timore reverenziale quasi inspiegabile, soprattutto nei primi 45 minuti di gioco, il quadro della partita appare chiaro, un Oltrepò in versione extra lusso ed un Legnano troppo velleitario per poter pensare di rendere dura la vita alla squadra di Visca. Le reti ospiti sono giunte al 7' ed all'11' per opera di Placido e Di Gennaro a legittimare una netta supremazione rossonera e solo in apertura di ripresa il Legnano trovava la rete dell' 1 a 2 con Scavo su rigore per un evidente atterramento di Balacchi su Ceriani. La gara sembrava prendere una piega favorevole ai lilla che però, pur creando una notevole mole di gioco, non creavano particolari grattacapi agli ospiti che triplicavano a tempo scaduto con Farina. Da registrare sul finire di gara le espulsioni di Capuano per doppia ammonizione e del tecnico Rovellini per proteste.

Negli spogliatoi l'analisi dei due tecnici iniziando da Visca: "Abbiamo disputato un primo tempo strepitoso e potevamo chiudere definitivamente il match, due goal erano pochi, siamo riusciti a disputare la gara che volevamo controllandola senza affanni. In ottica campionato cambia poco o nulla anche se la nostra qualità potrà essere la nostra arma in piu'".

La replica di Rovellini: "Siamo entrati in campo remissivi, la squadra vista nel primo tempo non è quella vera. Nella ripresa abbiamo spinto parecchio ed abbiamo avuto anche le occasioni per pareggiare. La sconfitta farà capire a molti che non siamo imbattibili anche se spero di giocarmela fino alla fine".

Domenica prossima il Legnano sarà impegnato nella difficile trasferta contro la Sestese. In classifica è ora il Trezzano a comandare con 17 punti, uno in piu' di Legnano ed Oltrepò che però ha una gara in meno.

Nel campionato di Promozione importante affermazione esterna dell'Atletico Legnano passato 1 a 0 sul campo del Gavirate. Gara dai due volti, con un primo tempo in cui i padroni di casa hanno maggiormente tenuto il comando delle operazioni ed una ripresa in cui i biancoverdi hanno imposto il loro gioco con autorità, trovando il goal-partita a 20 minuti dal termine con Fruggiero magistralmente imbeccato da De Nigris. Per la squadra di Pino Massa tre punti che la portano a ridosso del vertice della classifica comandata sempre da quell'Union Cairate capace oggi di venire a vincere sul terreno della Roncalli con un eloquente 3 a 1. Prova sfortunata quella dei ragazzi di Garavaglia, oggi l'età media è scesa ulteriormente ed addirittura al di sotto dei 20 anni complice le numerose assenze. Un buon primo tempo in cui i granata hanno colpito anche un palo con Senesi non è loro bastato, i varesini sono andati in rete due volte proprio sul finire deil tempo dapprima con Ba quindi con Calandrino ed hanno poi chiuso definitivamente l'incontro con la terza marcatura firmata dall'ex di turno Martucci.

Domenica prossima Atletico Legnano in casa contro la Varesina, Roncalli in trasferta contro l'Angera.

In 2^ categoria seconda vittoria stagionale per la Folgore che supera il Bienate Magnago per 2 a 1 con reti di Gadda nel primo tempo e di Volontè a pochi minuti dal termine.

Il Parabiago impatta 2 a 2 in casa con l'Antoniana. Ai granata non sono bastate le reti di Carobene e Refraschini nonostante un chiaro predominio territoriale.

In 3^ categoria Il Calcio San Giorgio è stato sconfitto in casa dal Nerviano per 3 reti a 0. Vittoria per la Kolbe (4-0) contro il Sacro Cuore Castellanza e pareggio (2-2) della Robur a Rescalda.

SERGIO LA TORRE