Alla mostra sui 100 anni dell'Ac Legnano, in mattinata, la visita di Antonio Provasio, la Teresa de I Legnanesi, festeggiato dai tifosi

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Nona giornata del girone di ritorno nel campionato di Eccellenza e buon pareggio per la Roncalli sul difficile campo del Magenta. Ad onor del vero il rammarico è quello di essere stati raggiunti al novantesimo e per giunta su di un tiro cross sbagliato che ha sorpreso l'estremo difensore granata Marrazzo, in precedenza autore di un paio di splendidi interventi. Ma andiamo con ordine: partita giocata su di un campo al limite della praticabilità, in cui si è lottato aspramente su ogni pallone e questo a discapito del gioco, apparso confuso e velleitario su ambo i fronti. La partita si sbloccava nella ripresa con una punizione battuta a sorpresa da Senesi e che trovava Stendhal pronto alla conclusione a botta sicura. Il vantaggio durava fino a pochi secondi dalla fine quando Gazzea, nell'azione già citata in precedenza, trovava il classico goal della domenica. Con questo punto ottenuto oggi la Roncalli sale a quota 34 e si mantiene stabilmente al nono posto in classifica, 4 punti sopra la zona playout. Mercoledi' turno infrasettimanale con la squadra di Rimoldi impegnata a Villanterio alle 20,30, contro un'avversaria capace oggi di espugnare il terreno della capolista Inveruno.

Nel campionato di Promozione, dopo una battaglia durata 96 minuti, l'ASD Legnano supera col minimo scarto un coriaceo CAS Sacconago. L'1 a 0 è stato firmato da Petrolini quando si era giunti allo scoccare del 93° minuto ed al termine di una contesa in cui i lilla avevano piu' e piu' volte tentato di trovare la via del goal senza fortuna. Primo tempo letteralmente dominato dai padroni di casa che dapprima colpivano un palo con Miele, nell'occasione strepitoso l'intervento determinante del portiere ospite Airoldi, il migliore in campo, poi fallivano un calcio di rigore sempre con Miele, anche qui ipnotizzato dal portiere bustocco che si ripeteva poco dopo sempre sull'attaccante lilla. Secondo tempo meno brillante del Legnano, complice un tereno di gioco pesantissimo, che però continuava a spingere con grande determinazione fino a centrare il successo con un tiro a colpo sicuro del numero 8 lilla. Il modo migliore per festeggiare il centenario della gloriosa società di via Palermo, proprio in questo fine settimana la mostra fotografica a cura dei tifosi tenutasi nelle sale del Comune ha riscosso grande successo, festeggiato con un abbraccio finale tra giocatori e tecnico. Proprio Massimo Rovellini, incontrato a fine gara negli spogliatoi, commentava cosi' la gara: "Dopo un primo tempo brillante siamo calati alla distanza ma l'importante è stato l'aver creato molte occasioni da rete, loro erano molto chiusi e bisognava saper far girare palla sfruttando gli esterni, cosa che oggi non ci è riuscita benissimo. La vittoria è meritatissima e ci permette di andare a Ponte Tresa domenica prossima con grande tranquillità. Infine voglio ringraziare i tifosi per l'evento da loro organizzato in occasione dei 100 anni della nostra società, è stata un'iniziativa magnifica che mi ha permesso di ritrovare amici che non vedevo da diverso tempo. Sono orgoglioso di loro e di essere uno di loro".

In 1^ categoria importante vittoria per la Canazza, impostasi 1 a 0 sul Passirana anche qui al termine di un match assai combattuto. Terreno pesante e necessità degli ospiti di far punti per uscire dalle zone basse della classifica gli elementi che hanno caratterizzato una gara in cui i biancoverdi volevano tornare a far bottino pieno dopo le ultime opache prestazioni. Dopo un primo tempo in cui il Passirana ha creato le migliori occasioni, la ripresa ha visto la Canazza scendere in campo con maggiore determinazione e con una fisionomia che il nuovo mister Salvatore Apollo sta cercando di plasmare. La rete di Alessi, giunta dopo una lunga cavalcata di Casati, ha deciso l'incontro dando quei tre punti che permettono alla Canazza di ritornare da sola in vetta alla classifica, grazie anche alla contemporanea sconfitta della Castellanzese, battuta 4 a 2 ad Ossona e tutto questo alla vigilia del big-match di domenica prossima che si disputerà a Castellanza.

Nel girone M di 2^ categoria facile successo esterno della Folgore sul campo della Rescaldinese ultima in classifica. Un 4 a 1 senza storia in cui da registrare v'è la doppietta di Ghezzi e le marcature di Artemi ed Isgrò. Gianluca Dall'Orso si dice fiducioso per una parte finale della stagione in cui l'obiettivo playoff è ancora a portata di mano. Anche il tecnico biancorosso ha voluto commentare la festa per i 100 anni del Legnano Calcio: "Grande iniziativa quella dei tifosi che li onora, sono estremamente orgoglioso di aver indossato quella maglia e faccio i complimenti ai lilla per il bel campionato che stanno disputando". Domenica prossima la Folgore riceverà il Lonate Ceppino forte dei 30 punti fin qui ottenuti, uno in piu' dei prossimi avversari.

Nel girone N di 2^ categoria domenica dalle grandi sorprese, con le prime due della classe, Parabiago e Ticinia, battute in casa dalle piu' dirette avversarie. Il parabiago ospitava il Buscate quarto in classifica e pur disputando la miglior prova di quest'anno, si è visto beffato nei minuti di recupero da una rete degli ospiti apparsi comunque squadra quadrata ed attendistica. Privi di Donnarumma e Bologna squalificati, i granata hanno creato molto e sprecato altrettanto ma per voce del dg Bruno Tridico, si dicono certi che se la squadra saprà giocare ai livelli odierni, l'obiettivo promozioner potrà essere comunque raggiunto. In classifica Parabiago e Ticinia, oggi sconfitto 2 a 1 dalla Solese, rimangono ferme a quota 43 e si vedono avvicinate proprio dalla Solese che di punti ne ha conquistati 41 e dal Buscate giunto a quota 39. Prossimo impegno del Parabiago in trasferta col Cassina Nuova, squadra di bassa classifica.

In 3.a categoria, Robur – Pro Juventude 4-3 (avanti con la doppietta di Paladino e i gol di Drecai e Gagliotti, i legnanesi hanno rischiato di farsi raggiungere) e Sacro Cuore Castellanza – P. Kolbe 7-2

SERGIO LA TORRE

Galleria fotografca di Dodi Degattis