Pallacanestro Vicenza – Legnano Basket  76-79 (19-17; 42-37; 64-54)
Vicenza: Ucles 19 punti; Almansi 15; Marangoni 13; Da campo 10; Nwohuocha 6; Carr 5; Cucchiaro 4, Vanin 2 e Gasparin 2
Legnano: Sodero 15 punti; Raivio 13; Scali 13; Mastroianni 12; Agostini 11; Oboe 11 e Gallizzi 4

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Legnano con questa vittora al cardiopalma torna a sperare nel secondo posto in classifica. I Knights, senza capitan Quarisa, hanno sconfitto Vicenza con una incredibile rimonta e un finale incandescente per emozioni. Due punti importanti per la squadra di coach Piazza. «A tratti mi sembra di aver rivisto la squadra del girone di andata con identico spirito battagliero e la voglia di portare casa la vittoria giocando pallone su pallone – afferma con soddisfazione il gm Maurizio Basilico -. Speriamo ancora di arrivare secondi. È una vittoria che ci da fiducia perchè era da un po’ che non riuscivamo a vincere in trasferta e questo ci dà carica in vista dei playoff. Auguro a tutti i nostri tifosi una Buona Pasqua». Adesso i Knights riposeranno per tre giorni, poi si prepareranno per chiudere il campionato in casa contro Ragusa. «Capitan Quarisa sta bene – ha precisato Basilico – Oggi è rimasto fermo per precauzione, ma sarà dei nostri da martedì»
LA SFIDA
Vicenza, la squadra di Ghirelli ex allenatore ABA e assistente dei Knights che è già proiettata per i play-In, ha aperto la sfida contro Legnano con il turbo. I padroni di casa convinti, con Ucles e Da Campo, si sono conquistati il primo quarto (19-17). Anche nel secondo quarto (42-37) Legnano, senza capitan Quarisa, non è mai riuscita ad andare in vantaggio: Vicenza ha preso sempre più sicurezza con Ucles che ha realizzato 14 punti. Vicenza incontenibile ha tenuto lontana Legnano ed ha chiuso anche il terzo quarto in vantaggio di +10 (64-54). Knights a fatica hanno più volte cercato di accorciare le distanze, ma senza troppo successo. Al quarto minuto dell’ultimo quarto Legnano torna a -8 e realizza una incredibile rimonta. Vicenza non ha mollato e sino all’ultimo ci ha creduto tanto che gli ultimi secondi sono stati infiniti (76-79).