Da 29 anni a Legnano con diversi ruoli, dal minibasket alla direzione generale, di cui 20 trascorsi accanto al presidente Marco Tajana, oggi Maurizio Basilico è un dirigente di cui il Legnano Basket non può fare a meno. Diplomatico e discreto sa anche essere decisionista e autorevole quando il momento lo richiede. Nel “caso Raivio”, sicuramente, ha recitato un ruolo importante. Alla vigilia del nuovo campionato di B Nazionale (domenica 29 settembre i Knights sfideranno Piacenza fuori casa), le sue parole ricalcano un po’ il pensiero di Tajana: «Nelle amichevoli abbiamo fatto la nostra bella figura, anche al di là dei soli risultati positivi – il suo commento -. Il campionato sarà un’altra cosa. Diverse le tensioni, maggiori le emozioni. Ma ovviamente siamo contenti di quello che abbiamo messo in campo».

Tra i motivi di soddisfazione un gruppo di giocatori provenienti da diverse parti eppure già pronto a fare squadra: «Il roster, tecnicamente, appare equilibrato al punto giusto per l’obiettivo dei playoff – prosegue Basilico -. Non ci facciamo troppe illusioni di vertice, ma tra le prime otto del girone noi possiamo esserci. Decisivo sarà mantenere un rapporto ideale dentro e fuori dal campo. Il modo con il quale Raivio è rientrato in squadra e come i compagni l’hanno accolto lancia un messaggio di ottimismo».

C’è una immagine del precampionato che ha colpito i sostenitori biancorossi. Maurizio Basilico seduto non più in panchina, ma in tribuna: «Circostanza isolata – Basilico spegne subito ogni possibile polemica -. Tornerò in panchina, non per controllare questo o quello. Semplicemente perchè quello è il mio posto».

Legnano Basket al completo per l’esordio in campionato contro Piacenza