Un incontro come quello di venerdi sera con il Legnano Basket fa bene alla salute di qualsiasi appassionato che vive con interesse le realta’ sportive locali.

Sara’ anche determinante per il giudizio tanto positivo aver vissuto un’estate cosi’ drammatica e controversa con il Legnano calcio, ma al di la’ di tutto resta un dato di fatto: Tajana, Basilico & C. sono su un altro pianeta, societario, sportivo, programmatico e organizzativo.

Legnano Basket: “Sarà una stagione entusiasmante. Obiettivo mille abbonamenti”

Tajana e Basilico non avranno dirigenti declamati con termini altisonanti, come avviene dai lilla, ma i semplici amici  che li affiancano (l’Alberto, l’altro Alberto, la Paola, il Bruno, il Jerry, il Frank, il Renzo, l’ingegnere, ecc. ecc.) assegnano un valore aggiunto indiscutibile in termini di volontariato, competenze professionali, passionaccia pura e disinteressata.

Mentre il “Mari” cade sempre piu’ in rovina, il PalaBorsani (a Castellanza) viene rimodernato e abbellito dal Legnano Basket, che adesso espande la sua progettualita’ in Valle Olona. Tajana, novello Giulio Cesare, alla conquista del basket giovanile lombardo, come il dittatore romano conquisto’ l’intero mondo conosciuto allora? Bella scommessa.

Il campo, sul piano sportivo, dira’ quanto vale la rivoluzione tecnica voluta da coach Piazza. Insieme a Tajana e a Basilico, si gioca una bella fetta di reputazione. Un altro campionato “anonimo”, come l’ha definito egli stesso quello appena trascorso, non e’ assolutamente tra i piani della nuova stagione. Anzi, vele spiegate verso i playoff e i 1000 abbonati. Buon vento!