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Legnano Basket, sul parquet del Pala Knights il campione da NBA Livingston

Sino a domani sabato 15 giugno il palazzetto gestito da Legnaon Basket ospiterà l’allenamento di due giocatori NBA

Livingston

Shaun Livingston oggi, venerdì 14 giugno, è stato al PalaBorsani come parte dello staff che segue Dalen Terry nel tour italiano. Dopo aver vestito 9 casacche NBA, nel 2014 arriva ai Golden State Warriors con cui gioca 5 stagioni, vincendo con Stephen Curry e Klay Thompson 3 titoli NBA nel 2015, 2017, 2018. Al termine di 367 partite e 1.990 punti con la franchigia della Baia, lascia il basket giocato e diventa allenatore.

Sino a domani sabato 15 giugno il palazzetto gestito da Legnaon Basket ospiterà l’allenamento di due giocatori NBA che sono in Italia, insieme ad altri 13 giocatori, per fini promozionali. Sotto la guida del preparatore personale AJ Diggs i giocatori stanno svolgendo un allenamento personalizzato Dalen Terry dei Chicago Bulls e Onyeka Okongwu degli Atlanta Hawks. Con loro anche una conoscenza del campionato italiano, ossia Ekpe Udoh, ex giocatore della Virtus Bologna e del Fenerbahçe in Europa.

Legnano Basket porta un po’ di NBA al Pala Borsani di Castellanza

 

Chi è Shaun Livingston?

Il giocatore che ha frequentato la Richwoods High School, poi è con la Peoria Central High School di Illinois, e viene giudicato migliore matricola durante la scuola superiore; aveva accettato una borsa di studio per la Duke University, ma poi ha optato per rinunciare al college e rendersi eleggibile per il Draft del 2004, in cui i Clippers lo selezionarono con la 4ª scelta assoluta. Dopo un inizio di carriera brillante, il 26 febbraio 2007 subisce un infortunio al ginocchio che lo tiene fuori per tutta la stagione e fa persino temere per la sua carriera; infatti, durante un’azione di gioco, incorre in una brutta caduta che gli provoca la rottura dei due legamenti crociati (anteriore e posteriore), del legamento collaterale mediale, del menisco laterale e, inoltre, la lussazione della rotula. C’è il rischio, secondo i medici, di amputazione della gamba. Nel luglio del 2008 ottiene l’OK dai medici per riprendere ad allenarsi e dopo 367 partite e 1.990 punti con la franchigia della Baia, lascia il basket giocato e diventa allenatore.

Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 14 Giugno 2024
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