Legnano cade a Piombino (87-98) e rivede la zona playout
Partita mostruosa dei toscani che vanificano ogni tentativo dei legnanesi chiamati adesso al riscatto contro Omegna
Piombino – Legnano 98-87
Piombino: D’Antonio, Longo 8, Piccone 21, Berra 11, Almansi 13, Okilevic, Venucci 24, De Zardo 16, Azzaro 5, Turel, Bansotti, Gherardini. Coach, Cagnazzo
Legnano: Casini 9, Ghigo 2, Planezio 14, Marino 15, Raivio 27, Pirovano, Sipala 2, Sacchettini, Fragonara 2, Scali 16, Amorelli. Coach, Piazza
Arbitri: Luca Rezzoagli (Rapallo) e Stefano Caneva (Collegno)
Un terzo quarto con troppi errori da parte di Legnano e una serie infinita di impeccabili realizzazioni di Piombino ha condizionato in maniera opposta l’incontro. I knights, sempre privi di Sacchettini, saranno anche stati troppo confusi nel loro gioco, ma bisogna aggiungere che questa sera i toscani non hanno sbagliato nulla in attacco. La media dal campo è stata superiore al 50%, con momenti anche al 65%. Cinque i locali in doppia cifra e una valutazione complessiva di 111. Per battere una squadra così in palla, bisognava essere perfetti. Legnano c’è anche riuscito in alcune fasi, ma ogni volta in cui era arrivato quasi alla parità ha dovuto subire la robusta reazione di Piombino. Una sconfitta che ricaccia i legnanesi in zona playout e che richiede sabato prossimo, al Palaborsani, un pronto riscatto contro Omegna.
«Abbiamo fatto quel che potevamo – ha esordito a fine partita il gm Maurizio Basilico -. Noi abbiamo tenuto la zona come avevamo fatto a Crema, ma Piombino è una squadra forte soprattutto con Venucci che ha realizzato 8 triple. Noi siamo corti nelle rotazioni, senza Sacchettini. Che possiamo dire se non che abbiamo giocato bene nonostante tutto. Ma non è bastato con un avversario così. Detto questo, torniamo a testa alta. In questo momento non ci sono novità con la trattiva in corso con Ponziani che potrebbe essere il nostro nuovo innesto. Vediamo». Tra tre giorni la prossima sfida: «Sabato 27 gennaio saremo al Pala Borsani di Castellanza per sfidare Omegna alle 20.30. Non abbiamo tempo per recuperare, ma dobbiamo esser pronti a tutto», la conclusione di Basilico.
Classifica: Fabo Montecatini punti 32; Libertas Livorno e Pielle Livorno 30; Gema Montecatini 24; Lissone, Crema, Piombino e Sant’Antimo 22; Cassino e Omegna 20; Legnano, Desio, Fiorenzuola, Piacenza e Avellino 18; Rieti 12; Salerno° 7; Caserta 4
°3 punti in meno
Primo quarto: Planezio e Marino portano avanti Legnano 3-6 al 2′. Sorpasso Piombino al 5′ sul 15-14 che al 7′ allunga 22-14. Planezio e Scali portano sotto Legnano 22-18 al 9′. Fine quarto: 26-22
Secondo quarto: massimo vantaggio per i locali 31-22 al 12′. Reagisce Legnano al 14′ 34-29 e time out Piombino. Raivio si scatena e si vede 39-39 al 15′. In un attimo Piombino risale sul 50-43 al 18′. Al riposo 53-47
Terzo quarto: Piombino porta subito i vantaggio in doppia cifra 58-47 al 23′. Legnano reagisce 58-53 e poi 61-58 al 25′, ma riecco l’allungo di Piombino 72-58 al 26′. Due tecnici di fila a Marino e alla panchina mettono ko Legnano: 74-60 al 27′. Fine quarto: 78-63
Ultimo quarto: Margine di svantaggio che diventa un baratro per Legnano (81-65 al 32′), troppo falloso non solo nel tiro ma anche nel manovrare la palla. Ma Piombino, è anche vero, non sbaglia proprio niente. Sono 17 su 31 le realizzazioni da tre punti e 5 i giocatori in doppia cifra. Raivio porta Legnano sul 89-79 al 37′, ma incredibile Piombino fa 8 punti in 30 secondi 97-82. Finisce 98-87
Dopo pochi giorni dall’importante vittoria contro Crema i Knights affrontano Piombino: un’avversaria difficile che all’andata sconfisse i Knights al PalaBorsani (60-75).
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