BASKET TEAM MORTARA-PALLACANESTRO CERRO MAGGIORE 78-46

BASKET TEAM MORTARA: Invernizzi, Marcone, Dronjak 12, Bossi, Di Gennaro 4, Pontisso 20, Sprude 33, Muzio, Ferretti 3, Rinaldi 6. Allenatore Alfonso Zanellati.

PALLACANESTRO CERRO MAGGGIORE: Cassano 11, Mariani, Marranzano 5, Puglisi 2, Rossetti 6, Pastori 2, Antonini 7, Beretta 8, Meraviglia Girardin 5. Allenatore Roberto Legramandi.

Così come già successo a Milano 3, la Pallacanestro Cerro Maggiore sprofonda anche a Mortara (78-46) continuando il suo momento di crisi profonda. Non bastano poco più di cinque minuti di illusione per i ragazzi di Legramandi, che sul parquet pavese partono con il piglio giusto doppiando i gialloblù (7-14) grazie alle triple di Antonini e Beretta e ai canestri di Rossetti.

La reazione di Mortara, però, è veemente: 12-0 di parziale per i padroni di casa, che chiudono avanti il primo quarto (22-16) e stringono le maglie difensive costringendo Cerro Maggiore a segnare con il contagocce (9 punti nel secondo quarto, dieci nel terzo). Il lungo Sprude prende per mano la squadra (33 punti) mentre nel terzo periodo la coppia Dronjak-Pontisso produce 15 dei 17 punti totali dei pavesi. Il tutto mentre in casa Cerro Maggiore piove sul bagnato: tiri al limite dei 24 secondi che costringono a forzature, errori banali da sotto e qualche fischio che colpisce Legramandi (tecnico) e Rossetti (antisportivo). Mortara prende il largo (58-33 già nel terzo periodo) mentre i biancoblu perdono i pezzi con Pastori rischiato all’inizio ma utilizzato soltanto 4 minuti e Beretta che resta in panchina per tutto il secondo tempo causa mal di schiena.

Si cade nuovamente e i punti sul groppone alla sirena finale sono 32. Ora arriva Erba, una sfida che non si può sbagliare. Ma visto il momento…

Paolo Zerbi