Quarto anno di serie A2 per il Legnano Basket, ormai elevatosi a società di rilievo nazionale nel panorama cestistico della zona. Inseriti nel triangolo Milano – Varese – Cantù , che hanno sempre catalizzato l'attenzione della pallacanestro lombarda, i Knights sono una realtà consolidata, prendendo il posto di altre società, di altre discipline sportive che hanno sempre dominato la scena a casa nostra.

Protagonista di una escalation così rapida, partecipata, coinvolgente il presidente Marco Tajana, che abbina la competente attività nello studio commercialista di via XX settembre con una passione straordinaria per il basket. Incontriamo il massimo dirigente biancorosso al rientro dal prestigioso ritiro estivo di Saint Vincent, al Grand Hotel Billia – Resort & Casinò. Conosciuto anche per il gesto dell'aeroplanino con il quale festeggia le vittorie più importanti, oggi Tajana è il primo a tenere i piedi ben saldi a terra, perchè "ripetere il risultato dello scorso anno non sarà facile – dice il presidente – ma se avremo soltanto qualche infortunio in meno del passato campionato, chissà…".

Per questa nuova impresa, Tajana si affida a due "scudieri" nei quali crede ciecamente. Il primo è il direttore generale Maurizio Basilico (a sinistra nella foto). Con lui, forma una coppia tra le più unite e affiatate della LNP. Il secondo è il coach della promozione e di campionati uno migliore dell'altro in A2: il milanese Mattia Ferrari, uno tra i tecnici più giovani del campionato e che ha già dato qualche… lezione a colleghi più affermati e blasonati.

La squadra è cambiata parecchio e soprattutto ringiovanita: "E' una tra le scommesse principali del prossimo torneo – spiega Tajana – ma noi siamo convinti che sia questa la strada giusta in un percorso di ulteriore crescita. Non dimentichiamo poi che a questo livello il contributo degli stranieri è fondamentale e noi, con l'accoppiata Raivio – Mosley, confermati dall'anno scorso, siamo messi non bene, ma benissimo".

"Altro motivo d'ottimismo – prosegue il presidente – è l'inserimento nel roster di un gruppo di elementi provenienti dal nostro settore giovanile. Già in quattro hanno esordito in A2, confermando il proficuo lavoro dei tecnici e l'apertura della società a progetti che hanno al centro proprio i ragazzi. Basti pensare che il vivaio è vivacizzato da 500 iscritti".

La campagna abbonamenti sta viaggiando a gonfie vele. Il PalaBorsani sta diventando stretto al Legnano Basket con i suoi "soli" duemila posti. Chissà che la nuova amministrazione comunale non pensi davvero a una nuova struttura in grado di dare ulteriore respiro alle ambizioni della società. In campagna elettorale qualcosa era emerso. Adesso, si aspettano fatti concreti.

Infine, il contributo delle aziende che hanno sposato il progetto dei Knights. Nuovo main sponsor è la FCL Contract: "Oggi – Tajana ne è convinto – investire nel basket, promuovere la propria immagine con il Legnano Basket, offre spazi e opportunità nuove e moderne. Con FCL Contract annoveriamo un gruppo di sostenitori importanti per una reciproca collaborazione utile a tutti e allo sport locale più in generale".

Qui la galleria delle immagini di Luigi Frigo durante la diretta streaming da Saint Vincent

Sotto, sempre a cura di Luigi Frigo, momenti dell'allenamento nel ritiro di Pont Saint Martin