Legnano – Mantova 62-67 (14-17; 28-37; 44-49)

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L'immagine della gara è tutta nel capo chino di Pacher mentre esce dal campo, pur con il sostegno morale dei suoi tifosi. Legnano ci credeva. Tutti ci credevano un po' nella vittoria contro Mantova, specie dopo la convincente prestazione di Ferrara, invece…

"Invece, anche oggi, come già accaduto con Brescia – il commento di coach Ferrari – abbiamo trovato una squadra che ci ha insegnato la differenza tra un gruppo esperto e uno che deve ancore a crescere. Tra una squadra di livello e una che fa fatica ad approciare un confronto di spessore. Mantova ha vinto con merito, ci ha castigato ogni volta in cui abbiamo fatto errori. Noi non abbiamo mai avuto il pallino in mano. Abbiamo messo impegno e volontà, ma non è bastato. Pacher? Stava bene, non aveva problemi fisici, prima della gara era un… fiorellino".

"Come avevamo previsto il calendario ci ha penalizzato- così invece il presidente Tajana -. Abbiamo cercato di dare il meglio, ma contro una squadra che puo lasciare in panchina un giocatore come Amici non si poteva fare di più.  Primi due quarti male e secondi due meglio. Certo, con Pacher che stasera è stato opaco, abbiamo fatto fatica, siamo stati prevedibili a fare il nostro gioco. Anche se la loro fisicità è stata superiore, potevamo fare di più. Mi spiace per il pubblico: al palazzetto c'erano 1700 persone. Sapevamo di avere in calendario le prime 5 partite toste. Dopo aver vinto Ferrara, non dovevamo esaltarci e ora non dobbiamo deprimerci. Ci aspettano altri due colossi, ma da Recanati (8 novembre, ndr) incomincia il nostro campionato e da lì non possiamo piu sbagliare".

"Abbiamo approcciato male la partita: nei momenti chiave, amnesia – il giudizio dell'assistente coach Mazzetti -. Nessuna continuitá nel recupero. In una partita in cui regnava l'agonismo, non abbiamo saputo batterci: troppi passi indietro. Potevamo fare di piu. Nella prossima domenica giocheremo contro Verona, dobbiamo dare di più: sempre di più".

Coach Martelossi, emozionato nel rivedere su una parete del palazzetto la maglia dedicata a Tarcisio Vaghi, giudica la prova dei suoi: "E' vero, abbiamo vinto sul piano fisico, ma vorrei aggiungere anche su quello dell'esperienza, motivo per cui sono felice per le scelte fatte nell'allestire questa squadra. Abbiamo vinto con merito, annullando Pacher, non lasciando a Raivio possibilità nel tiro da 3, limitando l'azione a Frassineti. Siamo stati meno bravi nei rimbalzi e nelle palle vaganti. Di Bella conferma tutte le sue capacità. L'ho ritrovato dopo due stagioni e sono certo che l'anno trascorso qui a Legnano gli sia servito parecchio per tornare il giocatore di serie A1".

marco tajè e gea somazzi

Immagini di luigi frigo

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SERIE A2 GIRONE EST

3° giornata
Pall. Trieste 2004 – Andrea Costa Imola 87-53
Eternedile Bologna – Tezenis Verona 77-69
OraSì Ravenna – Remer Treviglio 84-80
Basket Recanati – Aurora Basket Jesi 72-79
Proger Chieti – Bondi Ferrara 82-64
Mec-Energy Roseto – Centrale del Latte Brescia 88-74
Europromotion Legnano – Dinamica Generale Mantova 62-67
Bawer Matera – De' Longhi Treviso 75-91

Classifica:
De' Longhi Treviso e Dinamica Generale Mantova 6, Tezenis Verona , Centrale del Latte-Amica Natura Brescia, Andrea Costa Imola, OraSì Ravenna e Proger Chieti 4, Europromotion Legnano, Bondi Ferrara, Bawer Matera, Remer Treviglio, Pall. Trieste 2004, Eternedile Bologna, Aurora Basket Jesi, Mec-Energy Roseto 2, Basket Recanati 0 

Prossimo turno (4° giornata):
Bondi Ferrara-De' Longhi Treviso 
Dinamica Generale Mantova-Mec Energy Roseto  (a Verona)
Tezenis Verona-Europromotion Legnano
Andrea Costa Imola-Proger Chieti 
Pall. Trieste 2004-Eternedile Bologna
Aurora Basket Jesi-Bawer Matera
Centrale del Latte Amica Natura Brescia-OraSì Ravenna
Remer Treviglio-Basket Recanati