LEGNANO – COSTA VOLPINO 78-71 d.t.s.( 17-17, 38-35, 55-49, 65-65)

(m.t.) – E' necessario un tempo supplementare a Legnano per domare la furia agonistica di Costa Volpino dell'ex Crotti e mantenere due punti di margine alla vigilia del confronto diretto con l'inseguitrice Orzinuovi che vince in extremis a Montichiari.

"Non sempre – giustifica così la prestazione della squadra il presidente Marco Tajana – si può far polpette degli avversari. Stasera, piuttosto, dobbiamo attribuire il giusto onore a Costa Volpino per una prova superlativa".

Si capisce fin dall'inizio che la gara non sarà una passeggiata per i legnanesi, come quest'anno è sempre accaduto. Al primo riposo è pari e patta (17-17) e alla pausa lunga il margine per i legnanesi è tanto esiguo (solo 3 punti, 38-35) da non offrire alcuna sicurezza.

Nel terzo-quarto, complice due falli antisportivi fischiati agli ospiti, i biancorossi prendono un buon vantaggio (53-42 al 27'). ma Costa Volpino non demorde, ritorna sotto e addirittura si porta avanti quando manca una manciata di secondi alla sirena finale. Un'entrata di Tavernelli rimette le cose in parità (65-65) e si va al supplementare. Questa volta, Legnano guadagna un margine di 4 lunghezze (71-67) e non si fa più riprendere. Davvero, una vittoria meritata, ma anche la più sudata.

Con 23 punti è Milani il miglior realizzatore della serata in cui Legnano ha fatto registrare medie modeste nel tiro (40% nel totale e 33% nei tiri da tre).

Le immagini sono di Luigi Frigo