Il giorno dopo il derby in casa Sangiorgese, analizzato dal nostro collaboratore Massimiliano Lini

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Alla vigilia coach Albanesi chiedeva lucidità e cinismo, senza sprecare la minima opportunità, ma in campo i Draghi non sono riusciti ad interpretare al meglio le parole del loro allenatore, e nonostante una grande intensità ed i tanti tiri creati, le percentuali realizzative sono state molto basse e non hanno permesso ai blu arancio di poter vincere un derby che sembrava alla portata.

Partita combattuta contro una squadra che si è dimostrata forte e capace di gestire sempre l’incontro con giocatori di qualità come Arrigoni, Cazzaniga, Milani e Maiocco che con una tripla a pochi secondi dalla fine ha praticamente deciso l’incontro. I Draghi trascinati dai canestri di Zanelli hanno cercato di rimanere fino alla fine agganciati a una partita che troppo spesso li ha costretti ad inseguire svantaggi pesanti.

Priuli ha cercato in tutti i modi di arginare gli attacchi avversari lottando soprattutto con Cazzaniga che si è dimostrato davvero un avversario di spessore, mentre il capitano Benzoni al rientro dalla squalifica non è riuscito a giocare la gara che sperava, ma nonostante le brutte percentuali dal tiro da tre, il leader dei Draghi non ha deluso in intensità di gioco come Marusic che ha litigato con i liberi ma si è come sempre dimostrato utilissimo nella fase difensiva e di rimbalzo. Apprezzabile la grinta di Bertoglio, la combattività di Tomasini e l’impatto di Saini ogni volta che veniva chiamato sul parquet da coach Albanesi. Nasini dopo la bella prova di Udine non è riuscito a ripetersi subendo probabilmente la pressione della gara. Probabilmente i nuovi hanno pagato forse più del dovuto l’emotività di un incontro sentito in modo particolare dai tifosi che hanno accompagnato con calore la prova dei loro alfieri.

Presidente Carlo Ponzelletti: “Grande merito al Legnano che ha fatto una grande partita. Purtroppo noi non siamo riusciti a disputare una delle nostre gare migliori ma abbiamo avuto la forza di arrivare fino in fondo e di raddrizzarla. Abbiamo commesso troppi errori banali. Bravo Zanelli mentre peccato per altri che non sono riusciti ad esprimersi al meglio.”

Coach Marco Albanesi: “Partita dura, nervosa, partita da play off. Sicuramente noi siamo stati più nervosi di loro e abbiamo pagato le percentuali al tiro da tre punti, dove abbiamo preso tanti tiri aperti con tanti giocatori, tiri che vogliamo ma che non sono entrati. Nel finale più individualità. Qualcuno ha sofferto l’atmosfera del derby e quando si arriva sul filo della gara è giusto che i giocatori di spessore si prendano i tiri.”

Massimiliano Lini

Galleria fotografica di Luigi Frigo