Trapani (DNC), Agrigento (DNB) e Omegna (DNA) sono saliti sul podio del Palaborsani, vincitrici di una edizione della Coppa Italia LNP perfettamente organizzata dal Legnano Basket in una 3 Giorni che ha elevato Legnano ai massimi livelli dello sport nazionale.

La giornata di finali si apre al PalaBorsani con l’incontro della DNB che ha visto scontrarsi Ferrara e Agrigento. I vincitori della sfida con i Knights hanno dimostrato la loro forza, coscienza e capacità anche nella sfida con Ferrara, dimostrandosi superiori in ogni istante della partita. Guidati oggi da  Chiarastella e Di Viccarohanno infatti condotto la partita rimanendo sempre in vantaggio, anche quando la Mobty ha cercato di riportarsi in gara sospinti da Benfatto e Maggiotto. Il punteggio li vede aggiudicarsi il trofeo per 73 a 58, punteggio che dimostra l’enorme capacità dei siciliani, sospinti da un pubblico caloroso e appassionato che non li ha abbandonati un secondo. Agrigento – Ferrara 73-58

E' la Lighthouse Trapani, invece, a gioire e a conquistare la Coppa Italia DNC 2011 – 2012, al termine di un incontro combattutissimo e per lunghi tratti equilibrato, la formazione siciliana si impone con il punteggio di 67 a 59 sulla Tramec Cento.Un successo meritatissimo per i ragazzi di coach Priulla, che comunque hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione della coriacea compagine emiliana.Alla fine la differenza l'ha fatta la maggiore fisicità dei siciliani, che hanno potuto anche far valere quel pizzico di esperienza in più che è risultato determinante nel momento cruciale dell'incontro.Per 35 minuti i ferraresi hanno risposto colpo su colpo, poi le bombe di Costantino, 12 punti, e la concretezza di De Gregori, 13 a referto, hanno consentito ai siciliani di scavare il solco decisivo, con loro Ariel Svoboda, 13 anche per lui, eletto MVP del torneo nonostante qualche "padella" di troppo.Questa volta Di Trani non ha fatto il miracolo, i suoi 23 punti, top scorer dell'incontro, non sono bastati a far arrivare la Coppa in Romagna, e sotto i tabelloni Nieri non è riuscito a contrastare lo strapotere avversario. Trapani – Cento 67-59

La grande giornata di basket si chiude poi in ultimo con la sfida tra Torino e Omegna, le due piemontesi che erano il lista per contendersi la Coppa Italia DNA. Omegna, nettamente in vantaggio sin dall’inizio della gara, è riuscita a contenere la squadra del capoluogo piemontese in maniera più che ottima per i primi due quarti, tornando negli spogliatoi con in mano un parziale di 38 a 17. A partita che sembrava essere oramai ipotecata Torino si è rifatta sotto guidata da Conti, che ha corso sul parquet per 35 minuti e da Parente, che sullo stesso legno ne è stato ben 37. Omegna, pur chiudendo gli ultimi due quarti con un parziale a lei sfavorevole è riuscita ad aggiudicarsi la partita, con un finale stupendo e molto nervoso, esploso alla sirena con l’invasione dei tanti, tantissimi sostenitori che erano giunti a Castellanza dalla regione vicina. Omegna – Torino 57-52

Una spettacolare tregiorni di sport, insomma, come non se ne vedeva da tempo a Legnano che, nonostante la non presenza oggi sul campo dei guerrieri legnanesi, ha lasciato il sorriso sulle labbra a tutti i presenti.

Servizi a cura di Antonio Ceruso e Nicola Martocchia Diodati

La galleria fotografica in pagina è stata curata da Luigi Frigo

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