Chicco Pisi: «Stagione più che positiva per Legnano Baseball Softball»
A tirare le somme del campionato appena concluso è il direttore Chicco Pisi. «Essere la nona società italiana ci riempie d’orgoglio»
«Stagione più che positiva per Legnano Baseball Softball». A tirare le somme del campionato appena concluso è il direttore Chicco Pisi. «Essere la nona società italiana ci riempie d’orgoglio e poi i numeri continuano a crescere. È assolutamente positivo anche se pensiamo che da circa cinque mesi abbiamo un ufficio stampa che Andrea Gussoni dirige con sapienza, così come da due Gustavo Provasi, un professionista innamorato del batti e corri, dirige l’ufficio marketing. Ed è assolutamente positivo se pensiamo che ora anche il baseball ha un riferimento dirigenziale assoluto nella figura di Igor Zampieri. Poche persone nei posti chiave ma con precise competenze e professionalità importanti. La stagione delle seniores è stata grande. Nel baseball coach Roberto Medina ha creato assieme ai ragazzi un tutt’uno con una grande alchimia di squadra».
Unica nota negativa è nel softball: la squadra di punta non ha confermato il trend positivo dell’anno precedente. «Vedere chi è stato promosso non aumenta il rammarico – commenta Pisi -. Quelle squadre le abbiamo affrontate in regular season con risultati chiari, se sono arrivate avanti a noi è perché erano meglio. Partivamo tutti alla pari. Di solito chi vince festeggia chi perde si giustifica. Io non voglio giustificarmi, ma solo tornare al lavoro con il team Sacco e rilanciare la sfida. Quest’anno hanno fatto bene le più giovani e qualcuna delle più esperte che inizia a comprendere le proprie possibilità di miglioramento future. Il coach Hector Fernanandez non è mai stato in discussione, ora lui ed il suo staff potranno speriamo pianificare con calma il prossimo campionato».
Nella prossima stagione, precisa Pisi, ci sarà qualche cambiamento, sia in entrata che in uscita perchè «stiamo proseguendo nel progetto disegnato due anni e mezzo fa, senza variazioni».
La candidatura del presidente Gioachini al consiglio federale nella cordata di De Luca, secondo il direttore della società legnanese è stata una scelta di campo precisa e coraggiosa e «non è una bocciatura per la giunta uscente. L’idea è quella di sviluppare progetti, programmi e sinergie che, dal punto di vista del Legnano, la cordata di De Luca potrà interpretare al meglio. Dopodiché, il voto è la massima espressione di democrazia, per cui vedremo come andrà a finire. Per quanto mi riguarda, 17 anni in Fibs sono tanti e me li sono gustati tutti, tutta la mia attenzione è adesso sullo sviluppo del progetto Legnano che a maggior ragione con un eventuale incarico federale del presidente Gioachini necessita della nostra massima attenzione. Una volta eletto il Presidente, tutto il movimento e non solo io dovremo metterci a disposizione e collaborare per cercare di uscire quanto prima dall’emergenza attuale».
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