“A Sangiolandia vince il sorriso”: questo il motto scritto sulle magliette dei tifosi accorsi numerosi all’ Arena di Milano “Gianni Brera” per applaudire ed incitare Sara Jemai, Roberta Vignati e Federica Palumbo protagoniste sangiorgesi delle finali dei campionati assoluti. Nel tempio dell’atletica milanese che ha visto i primati di atleti come Edwin Moses, Laurent Ottoz, Marcello Fiasconaro e Pietro Mennea, le tre atlete del drago hanno chiuso una stagione memorabile.

Il capolavoro della serata l’ha realizzato Sara Jemai che per la prima volta vince il titolo italiano assoluto nel lancio del giavellotto. Sara, già protagonista di prestazioni eccellenti nell’arco di tutta la stagione, ha battuto la più titolata Zahra Bani (Fiamme Oro) aggiudicandosi il suo primo tricolore della carriera. Il lancio che le ha permesso di vincere la gara, arrivato nella terza serie, ha raggiunto i 53.45 mt, staccando nettamente la piemontese che si è fermata a 52.89 mt. La portacolori dell’Esercito e della Sangiorgese sostenuta dal tifo di amici, parenti e compagni di squadra ha condotto una gara molto regolare lanciando per tutte le sei serie oltre i 50mt. Da segnalare che qualche minuto prima, sulla pedana del peso Sara con 12.78 mt ha guadagnato con il 7° piazzamento la finale alla quale ha rinunciato per disputare quella del giavellotto.

Sorride anche Federica Palumbo che chiude la sua personale esperienza ai Campionati Italiani con il 17° posto ed il tempo di 1’03”16 nei 400 ostacoli. La campionessa regionale in carica, non è riuscita a migliorare il suo personale, ma è rimasta in linea con gli ottimi tempi registrati durante l’anno.

Buona anche la prova di Roberta Vignati nei 3000 siepi. Roberta si è presentata alla sua prima finale da campionessa regionale, fresca di personale e con la determinazione giusta per dimostrare le proprie qualità. In una gara massacrante condizionata dal caldo e dall’afa, la mezzofondista ha dato prova di grande coraggio. Al via diverse le atlete che partivano con tempi più bassi e alle spalle già diverse finali, ma Roberta che ha avuto un crescendo continuo nell’arco della stagione si è difesa con grande merito. Nonostante non sia riuscita a ripetere la gara di due settimane prima, ha chiuso la sua performance tricolore con il tempo di 11’17”72 che le ha permesso di piazzarsi al 13° posto.

Al termine delle gare bellissima e sorridente è stata la festa per festeggiare la vittoria di Sara Jemai. Con una divertentissima invasione, i tifosi blu arancio sono saliti sul gradino più alto del podio insieme a Sara, Roberta e Federica. Felicità infinita, da parte dei tecnici che hanno applaudito le loro atlete elogiandone la serietà e la voglia di lavorare con costanza e tenacia durante gli allenamenti.

Massimiliano Lini