Legnano Basket – Fortitudo Agrigento 90-81 (20-28; 44-43; 63-70)
Legnano Basket: Mastroianni 16 punti; Sodero 14; Oboe 13; Raivio 11; Scali 11; Agostini 9; Gallizzi 9; Fernandez 4 e capitan Quarisa 3
Fortitudo Agrigento: Chiarastella 24; Scarponi 20; Morici 16; Peterson 6; Piccone 5; Martini 4; Romeo 4 e Caiazz

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Una partita, una vittoria epica che ha ricordato alcuni scontri tra i più memorabili di A2 . Una gara al cardiopalma quella di questa sera, mercoledì 15 gennaio, alla Soevis Arena di Castellanza, presente il solito, appassionato, numeroso ed entusiasta pubblico, in cui c’è voluto il miglior Legnano per superare una agguerrita Fortitudo Agrigento brava a mettere in difficoltà i Knights per quasi tutti i 40 minuti.  Alla fine è stato un incontro tra squadre che hanno messo in campo tutta la loro forza agonistica e caratteriale. Un lungo, emozionante braccio di ferro in cui, nell’ultimo quarto, Legnano ha piazzato lo strappo decisivo. Uno schema ormai abituale per i biancorossi, bravi a gestire testa e gambe nei momenti decisivi. Insomma, Legnano è forte. Lo dice la classifica, lo conferma una partita come questa. Forse manca un pizzico di quella freschezza che aveva caratterizzato la prima parte della stagione, ma vincere come è accaduto oggi significa essere davvero uno squadrone che può andare lontano.
«Stasera abbiamo visto in campo una bella pallacanestro. E’ stata una partita combattuta – afferma con soddisfazione il gm Maurizio Basilico -. Abbiamo affrontato una forte Fortitudo che ha saputo metterci in difficoltà. In certi momenti Agrigento ha mostrato i muscoli con percentuali al tiro del 70%. Complimenti a loro. Noi, come sempre, siamo riusciti ad accenderci e nel finale con il nostro gioco d’attacco abbiamo portato a casa questa bella vittoria. Due punti che allungano a sei il vantaggio su Treviglio, seconda in classifica». Legnano ora dovrà riposare e prepararsi al meglio per la sfida fuori casa di domenica 19 gennaio contro Lumezzane.
CLASSIFICA:
SAE Scientifica Legnano 38 punti; TAV Treviglio Brianza Basket 32; Rucker San Vendemiano 28; Blacks Faenza 28; Paffoni Fulgor Basket Omegna 26 (una partita in meno); Infodrive Capo d’Orlando 24; Gemini Mestre 22; UP Andrea Costa Imola 22; Novipiù Monferrato Basket 22; Civitus Pallacanestro Vicenza 22; Foppiani Fulgor Fidenza 22; Neupharma Virtus Imola 20; LuxArm Lumezzane 20; Moncada Energy Agrigento 20; Rimadesio Desio 18; Bakery Basket Piacenza 16; Logiman Pall. Crema 12; AZ Pneumatica Robur Saronno 10 (una partita in meno); Fiorenzuola Bees 10;  Virtus Ragusa 6
LA SFIDA
La partita della seconda giornata del girone di ritorno è iniziata alle 20.30. Nel primo quarto Agrigento si è tenuta sempre avanti (20-28) realizzando anche importanti triple che hanno messo in difficoltà Legnano. Knights che si sono tenuto vicini agli avversari grazie a Raivio e Scali. Secondo quarto combattuto per Legnano che dopo 20 minuti di gioco è riuscita a raggiungere e superare, per una frazione di secondo, i siciliani (44-43). Protagonista in questo quarto finito in parità (45-45) è stato Sodero. Agrigento ha fatto soffrire Legnano anche durante il terzo quarto: i biancorossi hanno dovuto inseguire sempre (63-70). Legnano, com’è accaduto nelle ultime gare, nell’ultimo quarto, si è acceso e, potenziando la difesa, ha piazzato canestri decisivi con la complicità di Agostini e Mastroianni. Una vittoria per niente scontata che ha entusiasmato il pubblico biancorosso.
Legnano ha avuto cinque giocatori in doppia cifra, con Scali premiato dalla migliore valutazione (19). Ma il migliore in assoluto, a dimostrazione del valore di Agrigento, è stato Chiarastella con 24 punti e 32 di valutazione.