A Cervia, tra gli oltre 6.000 atleti provenienti da più di 80 Paesi per la “Ironman Italy 2024”, c’era anche una gruppo dell’US Legnanese presieduto da Luca Roveda.  Proprio così una decina di atleti di Legnano hanno affrontato con determinazione le diverse competizioni. E i risultati non sono mancati.

Tra i nomi di spicco, quello di Davide Spirito, che ha affrontato l’intero percorso dell’Ironman: 3,8 chilometri di nuoto, 180 chilometri in bicicletta e una maratona di 42 chilometri. Spirito ha dimostrato una preparazione eccezionale, portando a termine una delle sfide più impegnative del triathlon e confermando la sua resistenza e determinazione. Non solo nella distanza completa, ma anche nel triathlon olimpico gli atleti dell’US Legnanese hanno dato prova di grande tenacia.

Facheris si è distinto con un eccellente quarto posto di categoria e una posizione di 15esimo assoluto, completando 1,5 chilometri di nuoto, 40 chilometri in bici e 10 chilometri di corsa. Una prestazione di alto livello che lo colloca tra i migliori atleti dell’evento.

Anche Vania Gallo Stampino ha tenuto alta la bandiera dell’US Legnanese, chiudendo la gara con un onorevole 44esimo posto assoluto, dimostrando grande forza e resistenza.

La famiglia Turri al Medio Ironman

Uno dei momenti più significativi della partecipazione dell’US Legnanese è stato rappresentato dalla famiglia Turri. Valentina ed Elio Turri, insieme a Cinzia Ghisellini, hanno affrontato il Medio Ironman (1,9 chilometri di nuoto, 90 chilometri in bici e 21 chilometri di corsa) dimostrando che il triathlon può essere anche una sfida di gruppo e di sostegno reciproco. Nella stessa gara, hanno gareggiato anche altri atleti dell’US Legnanese come Diego Borsani, Andrea Bertoloni e Livio Bordignon, che hanno completato con successo le prove.