Bellucci si ferma a un passo dalla semifinale ad Atlanta
Il mancino di Castellanza perde (76 36 61) contro il francese Rinderknech ma l'ottimo cammino al torneo USA lo porterà al miglior ranking in carriera
Termina con onore il cammino di Mattia Bellucci agli Open di Atlanta di tennis: il 23enne di Castellanza si arrende al terzo e decisivo set dei quarti di finale contro il francese Arthur Rinderknech, “gigante” di quasi due metri e numero 64 del mondo.
La spinta del mancino varesotto si è esaurita, purtroppo, nel terzo set (terminato nella notte di Atlanta, quando in Italia l’alba era già sorta) che è stato dominato dal tennista transalpino a suon di aces. Ben 21 alla fine i servizi vincenti di Rinderknech nel corso della partita anche se l’ultimo parziale si è deciso nei turni di battuta di Bellucci, che ha subito due break senza riuscire poi a rimontare (6-1).
In precedenza però la verve dell’allievo di Fabio Chiappini – a seguire Mattia negli USA c’è coach Paolo Moretti – aveva tenuto in perfetta parità l’incontro. Bellucci (foto Atlanta Open) ha perso solo al tiebreak (7-5) il set di apertura ma si è subito rifatto ottenendo un break e chiudendo il secondo parziale con un perentorio 6-3, mettendo in mostra quel tennis che nel turno precedente gli aveva consentito di silurare la testa di serie numero 2, Adrien Mannarino.
Poi, come detto, il brutto terzo set che ha messo fine alla partita (7-6 3-6 6-1) ma che non cambia l’ottimo percorso di Bellucci nel torneo della Georgia il quale rimarrà un appuntamento “storico” per il giovane di Castellanza. Per la prima volta infatti, Mattia ha vinto una partita (anzi, due) e fatto strada in un tabellone ATP guadagnando nel contempo punti importanti per il ranking.
Nella prossima classifica infatti Bellucci maturerà la migliore posizione in carriera salendo al numero 125 al mondo (prima di Atlanta era il 146, poco sotto a quel 142 che era stato il suo personal best fino a oggi). Un ulteriore passo di crescita verso l’obiettivo di entrare tra i migliori cento tennisti del pianeta.
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