Mattia Bellucci riparte dall’erba di Surbiton
Dopo l'esordio al Roland Garros, il tennista di Castellanza si è spostato a Londra per prepararsi alle qualificazioni di Wimbledon. Nel primo turno dovrà affrontare Nakashima, 6a testa di serie
Protagonista di una splendida gara d’esordio al Roland Garros, dove ha perso al primo turno in cinque set con l’americano Tiafoe, Mattia Bellucci ha archiviato una brevissima stagione sulla terra rossa (prima di Parigi solo il challenger di Torino) e si appresta a rincorrere un nuovo obiettivo.
Ovvero il terzo slam stagionale, il celeberrimo torneo di Wimbledon che si disputa a Londra tra il 1° e il 14 luglio. Per arrivarci, come avvenuto al Roland Garros, Bellucci dovrà passare per le qualificazioni che prenderanno il via lunedì 24 giugno e che sono articolate su tre turni, al termine dei quali i vincitori saranno ammessi al tabellone principale.
Per prepararsi al più importante torneo su erba, Bellucci – unico italiano – si è iscritto anzitutto al Challenger di Surbiton, località che si trova nella zona sud-occidentale di Londra. Il ranking pone il tennista di Castellanza in 173a posizione ma nella prossima compilazione salirà al 158.
Purtroppo il sorteggio per Mattia non è stato dei migliori: al primo turno a Surbiton il mancino 22enne dovrà vedersela con Brandon Nakashima, americano di origini giapponesi che è l’attuale numero 84 del ranking ATP e che salirà al 73 dopo il Roland Garros. I due sono coetanei e si sono già affrontati una volta, lo scorso febbraio, a Pau sul sintetico indoor: a vincere nei quarti fu Nakashima ma Bellucci si arrese solo al tie-break del terzo set arrivando vicinissimo a ribaltare il pronostico.
Dopo Surbiton l’allievo di Fabio Chiappini dovrebbe quindi prendere parte al torneo di Nottingham, sempre sull’erba inglese, tra il 10 e il 16 giugno: l’obiettivo in entrambi i casi è quello di giocare il più possibile, il che sarebbe utile sia per la classifica sia per l’abitudine a una superficie così particolare.
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