Sportissima, l’applauso di Gorla per associazioni sportive e volontari
Un gran successo “Sportissima 2024”, la serata dedicata alle associazioni sportive di Gorla Minore, che ha visto premiati atleti e volontari e celebrato il valore dello sport, come esempio sano di passione per i giovanissimi
Una grande festa di sport, ma non solo. Soprattutto la celebrazione della comunità gorlese, che può vantare l’infinita carica di energia e entusiasmo delle tante associazioni sportive del paese. Giovedì 21 marzo queste società e questi gruppi sono stati raccontati e applauditi a “Sportissima 2024”, che ha fatto registrare il pienone all’auditorium Peppo Ferri.
L’ultima edizione della festa era stata nel 2020, proprio a ridosso dell’inizio del lockdown, quando la pandemia – come tutti ricordiamo – aveva premuto il tasto “pausa” nelle nostre vite e di conseguenza anche per le attività sportive, di svago e agonistiche che fossero.
Palestre, campi di allenamento, piscine e sale in cui praticare insieme sono poi diventati fra i luoghi simbolo della ripartenza, quando allenatori e atleti hanno vissuto la gioia di ricominciare a ritrovarsi per allenarsi e impegnarsi.
Tante le emozioni, dunque, durante questa serata di marzo, sviluppata dall’Assessorato allo Sport in due tranche distante. La prima era dedicata al racconto di ogni singola realtà sportiva di Gorla Minore, con un filmato e una breve intervista durante i quali sono state descritte discipline praticate e curiosità sulla storia dei diversi gruppi – alcuni nati recentemente, altri che vantano una storia decennale.
È emerso uno spaccato variopinto dello sport in paese, anche con realtà apparentemente differenti, da chi gira l’Italia per seguire le gare dei propri atleti, a chi offre la possibilità di praticare sport diversi a Gorla, occupandosi di bambini anche molto piccoli: tutti, però, accomunati all’attenzione alla persona e allo spirito di squadra, non solo alla performance sportiva o al risultato da ottenere. In parallelo a ciò, di anno in anno, titoli importanti e vittorie continuano ad arrivare, contribuendo a far stimare gli sportivi gorlesi in tutto lo Stivale.
Infatti, la seconda parte della serata ha visto sfilare atleti e volontari, scelti come esempi virtuosi di abnegazione sportiva, impegno ed entusiasmo dai loro compagni di gruppo.
Oltre a questo, in correlazione alle celebrazioni per la Festa della Donna nel mese di marzo, ad ogni donna atleta premiata è stato donato anche un fiore.
Queste le realtà sportive su cui “Sportissima 2024” ha puntato i riflettori:
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PANDORA (anno di fondazione 2011)
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JU GREEN (2012)
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GORLA VOLLEY (1990)
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GORLA MINORE CALCIO (1977)
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TEAM VALLE OLONA (2017)
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UNIONE SPORTIVA PROSPIANESE (1990)
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MOTO CLUB GORLESE (1969)
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GRUPPI CAMMINO GORLA MINORE (2015)
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CONTEMPORANEAMENTE DANZA (2023)
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GORLA PISCINA E PALESTRA
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COMITATO PALIO (2023)
Questi gli atleti e i volontari che le società hanno scelto di premiare:
- PANDORA: atleta Elena Giudici
- MOTO CLUB GORLESE: atleti Riganti Pietro e Riganti Edoardo
- JU GREEN: atlete Giada Martinoli e Elisa Paiusco Sansottero; volontario Daniele Marcon
- GORLA VOLLEY: atlete Emma Prioschi e Rango Sofia; volontario Colombo Adelio
- TEAM VALLE OLONA: atleti Giusto Abramo e Nigro Roberto
- UNIONE SPORTIVA PROSPIANESE: ex atleta Massimo Zorzi
- GORLA MINORE CALCIO: volontario: Roberto Loda
- GRUPPI CAMMINO GORLA MINORE: volontaria: Ornella Turconi
- PREMI SPECIALI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE: atleti Colombo Riccardo, Mauro Guzzetti e Stefano Canale
C’è stato spazio per le risate, ma anche per le lacrime e la commozione, riguardando ai ricordi di vecchie imprese e poi spostando lo sguardo su oggi, su tutto ciò che rende Gorla Minore un paese ricco di passione sportiva.
Questi i temi evidenziati da un emozionato assessore allo Sport Sergio Ferioli e dal sindaco Vittorio Landoni, che hanno messo in risalto, con orgoglio, quanto ricca e variegata sia la proposta sportiva in paese, grazie all’impegno di decine di volontari e delle società.
Sul palco si sono succeduti atleti di livello e bambini alle prime armi, giovanissimi determinati a diventare professionisti e adulti sorridenti guardando foto di squadre in bianco e nero. Tutti loro, però, sono stati accomunati da un medesimo pensiero: il fatto che la passione sportiva– che a Gorla c’è ed è tanta – possa insegnare cosa siano disciplina, impegno e sacrificio, regalando emozioni e un modo sano di crescere.
Proprio riflettendo su ciò, la giornalista di Varesenews Santina Buscemi, che ha condotto la serata, ha chiuso la serata dedicando a ciascuno dei presenti una frase significativa di Nelson Mandela:
Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di ispirare. Esso ha il potere di unire le persone in un modo che poche altre cose fanno. Parla ai giovani in una lingua che comprendono. Lo sport può portare speranza dove una volta c’era solo disperazione.
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