Argento agli Europei di ciclismo su pista di Grenchen per la campionessa di Parabiago Martina Alzini, che insieme a Elisa Balsamo, Martina Fidanza, Vittoria Guazzini e Letizia Paternoster è salita sul secondo gradino del podio nell’inseguimento a squadre nella serata che agli Azzurri ha portato anche l’oro di Simone Consonni nella corsa a punti e quello del quartetto maschile sempre nell’inseguimento a squadre.

Martina Alzini è stata schierata dal commissario tecnico Marco Villa nella finale contro la Gran Bretagna al posto di Letizia Paternoster, che insieme alle altre tre compagne era scesa in pista all’ora di pranzo superando la Francia. Per il quartetto femminile, però, non è arrivato il bis dopo i Mondiali: in finale, infatti, dopo un primo chilometro equilibrato le Azzurre, che hanno chiuso con il tempo di 4’16.018, hanno dovuto arrendersi alla Gran Bretagna (4’13.890). Terzo posto davanti alla Germania, che nella “finalina” per il bronzo ha battuto il quartetto francese.

Lo scorso ottobre Alzini aveva conseguito uno storico successo insieme a Martina Fidanza, Chiara Consonni, Elisa Balsamo e Vittoria Guazzini a Saint-Quentin-en-Yvelines, dove le quattro cicliste azzurre avevano conquistato per la prima volta il titolo mondiale nell’inseguimento a squadre su pista “sbriciolando” in finale proprio quella Gran Bretagna che oggi si è presa una rivincita, stampando anche il nuovo record italiano con un tempo di 4’09″760.

L’oro mondiale le era valso anche il conferimento del collare d’oro da parte del CONI, la massima onorificenza del Comitato Nazionale Olimpico Italiani. Alzini, che nel 2021 aveva preso parte alla spedizione azzurra per le Olimpiadi di Tokyo, a settembre si era aggiudicata anche tre nuovi titoli iridati ai Campionati italiani di ciclismo su pista in scena al velodromo Francone di San Francesco al Campo, conquistando l’oro nell’inseguimento individuale, nella corsa a punti e nell’inseguimento a squadre. La tre giorni di gare su pista aveva portato alla campionessa di Parabiago anche un argento nella velocità a squadre.

Foto dal sito della Federazione Ciclistica Italiana