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Dal CONI Lombardia una spinta per salvare la piscina di Legnano

Il presidente del Coni Lombardia, Marco Riva, ha visitato la piscina di Legnano: «Daremo tutto il nostro supporto per poter trovare soluzioni utili a far rivivere la piscina». L'assessore Bragato ha confermato l'impegno del Comune nel cercare una soluzione in tempi brevi

Il presidente del Coni Lombardia, Marco Riva in piscina Legnano

«Da parte nostra, tutto il supporto per poter trovare soluzioni utili a far rivivere la piscina di Legnano». Appare sicura la disponibilità del CONI, così come è stata espressa dal presidente del Coni Lombardia, Marco Riva, in visita questa sera (martedì 26 aprile) all’impianto natatorio di viale Gorizia, struttura che sta vivendo tempi difficili.

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Ad accogliere il vertice del CONI lombardo, i due allenatori Roberto Merlo e Angelo Tozzi che hanno raccontato i successi e gli obiettivi raggiunti dagli atleti del Team Legnano Nuoto guidato da Gianni Leoni, impossibilitato a presenziare all’incontro: «I nostri nuotatori – un pensiero dei tecnici – non si sono mai fermati davanti alle difficoltà rappresentate dalle limitazioni degli spazi acqua e hanno saputo rispondere con risultati di spessore nazionale».

La situazione attuale è stata descritta dall’assessore allo Sport, Guido Bragato, che ha partecipato all’appuntamento, confermando «alcuni interessamenti da parte di realtà private, ma al momento nulla è ancora concreto. La speranza è poter annunciare un progetto a breve… almeno entro l’estate».

Infatti, anche se i tempi tecnici comunali sono lunghi, la presenza di una «progettualità futura» potrebbe evitare una vera e propria «emorragia» di nuotatori. Atleti che si dirigerebbero verso altri lidi. Ipotesi che “spaventa” realtà sportive come la Rari Nantes Legnano e lo stessa Team Legnano Nuoto che vanta campioni olimpionici. Una possibilità del tutto negativa che l’assessore Bragato, naturalmente, vorrebbe evitare. Proprio per questo, la giunta sta puntando a nuovi fondi del PNRR.

A bordo piscina con il presidente Riva  i consiglieri comunali di minoranza Carolina e Francesco Toia entrambi in prima linea sul fronte piscina. Anche in questo contesto i due politici non hanno mancato di far sentire la loro decisa posizione: «L’impianto di viale Gorizia richiede da anni un progetto di rinnovo – ha affermato Francesco Toia -. Un piano da 3milioni di euro era già stato approvato dal Commissario Straordinario. Un progetto utile poi bocciato dall’attuale amministrazione. Ora non c’è più tempo… bisogna agire subito. Una nuova struttura è necessaria. La piscina è un punto di incontro per i giovani. E’ un modo per tenerli lontani dal disagio e dal degrado. Ed è necessaria per la vita sociale della cittadinanza». Con tono critico verso l’amministrazione i due consiglieri hanno spiegato a Riva la necessità di continuare a mantenere la piscina «una eccellenza del territorio».

L’unica cosa ormai certa è che i tempi sono stretti. A fronte di questa situazione, il presidente regionale del CONI ha invitato l’Amministrazione a mantenere alta l’attenzione e a «continuare a lavorare per raggiungere una soluzione utile in tempi brevi. Fondamentale intercettare fondi regionali e del PNRR. Dal canto nostro faremo il possibile per collaborare nel reperire o elargire finanziamenti. In un caso come questo, importante la collaborazione di tutti», ha concluso Marco Riva.

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Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 27 Aprile 2022
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