Le ricerche di Sebastiano Bianchi sparito nel nulla e l’appello del fratello
Gommone dei vigili del fuoco e unità dei carabinieri riprendono ad ispezionare la costa alla ricerca di indizi per capire dove sia finito il giovane atleta, ala del Legnano Basket Knights. I tifosi: «Ti prego Seba dicci che è solo un brutto incubo»
Dalle 8 di questa mattina, mercoledì 10 novembre sono riprese le ricerche di Sebastiano Bianchi, l’atleta del Legnano Basket Knights di cui non si hanno notizie da giorni.
Le attività di ispezione dei fondali sono durate per diverse ore nella giornata di martedì: i sommozzatori die vigili del fuoco partiti dal comando di Torino sono stati impegnati nel tratto di costa prospiciente Villa Taranto: è lì che è stata trovata l’auto del ragazzo e che ha fatto presupporre agli investigatori coordinati dai carabinieri di Verbania di attivare e ricerche in quel punto.
Ricerche che hanno dato esito negativo.
Dunque sul posto è in corso un’attività di perlustrazione con uomini dei vigili del fuoco di Verbania a bordo di un gommone che stanno battendo il tratto di costa a nord e a sud del luogo da cui sono partite le verifiche già nella giornata di ieri.
La speranza è di trovare indizi ed elementi per capire che fine abbia fatto il cestista di 29 anni, molto conosciuto negli ambienti sportivi non solo piemontesi ma anche varesini e dell’Alto Milanese.
Lo sportivo, rientrato nel proprio domicilio di Verbania domenica dopo la gara giocata con la Sangiorgese, è uscito senza dare comunicazione alla famiglia e al momento non si hanno ancora notizie.
«Il Legnano Basket, in continuo contatto con i familiari attende notizie in merito», affermano dalla società sportiva in una nota. Sconvolti, sui social, i tifosi della squadra legnanese dove gioca l’ala dei Knights: «Ti prego Seba dicci che è solo un brutto incubo».
Nella mattinata di mercoledì anche il fratello di Sebastiano, Mattia, ha lanciato un appello sui social: «Appena prima di compiere quel gesto, o comunque di dileguarsi nel nulla, sappiamo che è stato con una persona che è arrivata con la sua macchina proprio dove Seba ha abbandonato la sua. Chiunque abbia informazioni utili si metta in contatto con le forze dell’ordine».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.