Uno dei tanti legnanesi che forse non apparirà mai in copertina di riviste o di articoli sportivi ma che sicuramente riveste un ruolo di prim’ordine in seno alla sua società è Stefano Della Foglia, cinquantasettenne fisioterapista che ricopre il ruolo di trainer nel roster dei Seamen Milano, campioni d’Italia nel football americano.

Una carriera la sua che parte da lontano, negli anni 80, dove inizia il suo percorso nella neonata formazione degli Steelmen Legnano per poi approdare dapprima ai Vikings Bollate e successivamente ai Frogs di Bebo Nori con lo storico presidente Ulrico Lucarelli. Qui Stefano Della Foglia conosce la moglie di Lucarelli, Marisa Pecis, che lo sprona ad intraprendere la carriera di fisioterapista; Stefano abbandona il sicuro posto di impiegato presso la Franco Tosi e frequenta la scuola di massaggiatore sportivo del CONI ed inizia una carriera costellata di successi. Il football americano rimane ovviamente il suo sport principe, avendo anche in gioventù indossato la maglia degli Steelmen, vincendo 8 Italian Bowl in 12 finali disputate ed a chi gli chiede se anche lui si ritiene vincitore al pari dei giocatori Stefano Della Foglia risponde: “Certo che si, il mio lavoro inizia tre ore prima della partita e termina tre ore dopo”.

Oltre al football americano Stefano vanta anche frequentazioni in altre discipline sportive essendo stato in forza anche alla formazione milanese di baseball della Mediolanum, alla squadra cassanese femminile della Tacca, pluricampione italiana di pallamano, mentre nel mondo del calcio ha rivestito il ruolo di fisioterapista nel Seregno, fino a passare al basket con la formazione di Arese per poi approdare nella stagione 2010-11 all’Armani Jeans allenata da Dan Peterson.

Per lui nel frattempo si erano aperte le porte della nazionale di football americano dove, da 25 anni, ricopre il ruolo di massaggiatore, riuscendo a conciliare il suo lavoro professionale alla clinica Don Gnocchi prima e al Centro Diagnostico di Milano poi.

Una carriera dunque ricca di soddisfazioni per Stefano “Schneider” Della Foglia.

Un legnanese doc che con orgoglio alla fine della chiaccherata ci dice” Sono della contrada San Bernardino, il foulard biancorosso lo tengo gelosamente nel cassetto, spero di poterlo sventolare presto….”.